Ispezione a bordo di un mercantile ormeggiato al porto isola di Gela: scatta il fermo
Cronaca
Ispezione a bordo di un mercantile ormeggiato al porto isola di Gela: scatta il fermo
Emerse diverse irregolarità
Il personale militare della Guardia Costiera ha provveduto ad ultimare una visita a bordo di una unità mercantile che, nella medesima giornata, ha scalato il porto isola di Gela. La visita ispettiva, finalizzata a verificare il possesso da parte della predetta nave dei previsti requisiti in materia di sicurezza della navigazione, è stata pianificata a seguito della segnalazione da parte dei sistemi informativi in uso al Corpo delle Capitanerie di Porto, di alcune anomalie che rendevano necessaria l’effettuazione di più approfonditi controlli. Pertanto, il team ispettivo della Guardia Costiera composto da personale specificatamente abilitato in materia di sicurezza (P.S.C. - Port State Control), sin dalla prima mattina della giornata di venerdì si recava a bordo dell’unità mercantile procedendo ad accurati e precisi controlli sia di natura squisitamente tecnica (nei vari locali della nave), che documentale, nonché volti a verificare la preparazione professionale dell’equipaggio nella gestione delle emergenze in mare. Al termine dei controlli venivano riscontrate 4 deficienze - di cui una gravissima - che di fatto comportano un considerevole abbassamento degli standard dettati in materia di sicurezza della navigazione dalla normativa internazionale e nazionale e che, di conseguenza, risultano suscettibili di mettere in potenziale pericolo la sicurezza dell’unità e dell’equipaggio presente a bordo nonché avere ulteriori risvolti anche in tema di danno all’ambiente marino. In relazione a quanto sopra, l’unità mercantile è stata sottoposta al provvedimento della c.d. “detenzione” (equivalente ad un fermo amministrativo) e non potrà lasciare il porto di Gela se non a seguito dell’eliminazione di tutte le deficienze riscontrate e del ripristino delle condizioni di sicurezza.
Il personale militare della Guardia Costiera ha provveduto ad ultimare una visita a bordo di una unità mercantile che, nella medesima giornata, ha scalato il porto isola di Gela. La visita ispettiva, finalizzata a verificare il possesso da parte della predetta nave dei previsti requisiti in materia di sicurezza della navigazione, è stata pianificata a seguito della segnalazione da parte dei sistemi informativi in uso al Corpo delle Capitanerie di Porto, di alcune anomalie che rendevano necessaria l'effettuazione di più approfonditi controlli. Pertanto, il team ispettivo della Guardia Costiera composto da personale specificatamente abilitato in materia di sicurezza (P.S.C. - Port State Control), sin dalla prima mattina della giornata di venerdì si recava a bordo dell'unità mercantile procedendo ad accurati e precisi controlli sia di natura squisitamente tecnica (nei vari locali della nave), che documentale, nonché volti a verificare la preparazione professionale dell'equipaggio nella gestione delle emergenze in mare.
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Al termine dei controlli venivano riscontrate 4 deficienze - di cui una gravissima - che di fatto comportano un considerevole abbassamento degli standard dettati in materia di sicurezza della navigazione dalla normativa internazionale e nazionale e che, di conseguenza, risultano suscettibili di mettere in potenziale pericolo la sicurezza dell'unità e dell'equipaggio presente a bordo nonché avere ulteriori risvolti anche in tema di danno all'ambiente marino. In relazione a quanto sopra, l'unità mercantile è stata sottoposta al provvedimento della c.d. "detenzione" (equivalente ad un fermo amministrativo) e non potrà lasciare il porto di Gela se non a seguito dell'eliminazione di tutte le deficienze riscontrate e del ripristino delle condizioni di sicurezza.