LA CAMPAGNA ELETTORALE EVIDENZIA SPACCATURE DI MAGGIORANZA E DI CRISTINA LANCIA LA SFIDUCIA A GRECO
Politica
LA CAMPAGNA ELETTORALE EVIDENZIA SPACCATURE DI MAGGIORANZA E DI CRISTINA LANCIA LA SFIDUCIA A GRECO
Secondo il segretario provinciale del Partito Democratico Peppe Di Cristina è arrivato il momento di fare chiarezza in maggioranza e capire chi appoggia ancora il sindaco Lucio Greco,...
Secondo il segretario provinciale del Partito Democratico Peppe Di Cristina è arrivato il momento di fare chiarezza in maggioranza e capire chi appoggia ancora il sindaco Lucio Greco, che qualche settimana prima del voto si è ufficialmente schierato a sostegno del candidato del centrodestra Renato Schifani, tradendo, sempre secondo Di Cristina, la città e le forze politiche civiche. Sono tre le iniziative che per il segretario il Pd dovrebbe portare avanti: riallacciare il dialogo con il M5S, costruire un'alternativa progressista a livello territoriale e presentare una mozione di sfiducia. Lo ha annunciato nel corso della 3 puntata di agorà. Amareggiati si, sconfitti no. È netta l'analisi politica del Partito Democratico a qualche giorno dall'Election Day. Il candidato all'Ars Peppe Di Cristina ha sfiorato il seggio per una differenza di 500 voti con numeri che stanno comunque dalla sua parte: sono 4000 le preferenze ottenute in totale senza l'appoggio strutturato di altre forze, 12 mila quelle del partito. Una riflessione però viene fuori da questa tornata elettorale secondo gli esponenti del Partito Democratico. Le urne sono chiuse e senza dubbio sia la campagna elettorale che i risultati avranno ricadute sul Governo locale. Greco dovrà necessariamente riunire la maggioranza per capire chi sta dalla sua parte, considerando che due partiti del centrodestra stanno all'opposizione, a meno che la mozione di sfiducia non arrivi in aula prima. I presagi non sono dei migliori. Le ultime ore sono state caratterizzate da un botta e risposta tra il sindaco e il suo vice. Di Stefano in un'intervista avrebbe affermato che il candidato che ha sostenuto alle regionali abbia pagato lo scotto dei problemi non risolti dall'Amministrazione Comunale. Una tesi che secondo Greco equivale a gettare fango sull'operato dell'Amministrazione. Di Stefano ha dichiarato di voler fare delle valutazioni ma il sindaco controbatte. Il sindaco avrà i numeri per governare fino al 2024?di Graziano Amato
LA CAMPAGNA ELETTORALE EVIDENZIA SPACCATURE DI MAGGIORANZA E DI CRISTINA LANCIA LA SFIDUCIA A GRECO
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Secondo il segretario provinciale del Partito Democratico Peppe Di Cristina è arrivato il momento di fare chiarezza in maggioranza e capire chi appoggia ancora il sindaco Lucio Greco, che qualche settimana prima del voto si è ufficialmente schierato a sostegno del candidato del centrodestra Renato Schifani, tradendo, sempre secondo Di Cristina, la città e le forze politiche civiche. Sono tre le iniziative che per il segretario il Pd dovrebbe portare avanti: riallacciare il dialogo con il M5S, costruire un'alternativa progressista a livello territoriale e presentare una mozione di sfiducia. Lo ha annunciato nel corso della 3 puntata di agorà. Amareggiati si, sconfitti no. È netta l'analisi politica del Partito Democratico a qualche giorno dall'Election Day. Il candidato all'Ars Peppe Di Cristina ha sfiorato il seggio per una differenza di 500 voti con numeri che stanno comunque dalla sua parte: sono 4000 le preferenze ottenute in totale senza l'appoggio strutturato di altre forze, 12 mila quelle del partito. Una riflessione però viene fuori da questa tornata elettorale secondo gli esponenti del Partito Democratico. Le urne sono chiuse e senza dubbio sia la campagna elettorale che i risultati avranno ricadute sul Governo locale. Greco dovrà necessariamente riunire la maggioranza per capire chi sta dalla sua parte, considerando che due partiti del centrodestra stanno all'opposizione, a meno che la mozione di sfiducia non arrivi in aula prima. I presagi non sono dei migliori. Le ultime ore sono state caratterizzate da un botta e risposta tra il sindaco e il suo vice. Di Stefano in un'intervista avrebbe affermato che il candidato che ha sostenuto alle regionali abbia pagato lo scotto dei problemi non risolti dall'Amministrazione Comunale. Una tesi che secondo Greco equivale a gettare fango sull'operato dell'Amministrazione. Di Stefano ha dichiarato di voler fare delle valutazioni ma il sindaco controbatte. Il sindaco avrà i numeri per governare fino al 2024?di Graziano Amato
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