Sanità al collasso, la Cgil di Caltanissetta stila una piattaforma con dieci punti fondamentali
Salute
Sanità al collasso, la Cgil di Caltanissetta stila una piattaforma con dieci punti fondamentali
In vista della manifestazione nazionale in programma per il 7 ottobre
“Il diritto alla salute e il valore del servizio sanitario nazionale non possono essere sottaciuti”. Cosi’ esordisce la Cgil provinciale,che in vista della manifestazione nazionale, del prossimo 7 ottobre, ha stilato una piattaforma contenente dieci punti. "Occorre operare e fare in modo che le forze politiche si assumano la responsabilità- sottolineano i sindacati- di difendere e rafforzare il nostro servizio sanitario nazionale ponendo al centro delle loro azioni le persone e i bisogni delle nostre comunità”. Per questo la Cgil provinciale ha inviato a tutti i presidenti dei consigli comunali della provincia la propria piattaforma per poter presentare ordini del giorno nei propri consigli comunali e chiedere alla regione di assumere iniziative verso il Governo nazionale per stanziare nella prossima legge di bilancio le necessarie risorse per il servizio sanitario. Questi i punti contenuti nella piattaforma: garantire un forte investimento aumentando il finanziamento pubblico per i servizi di prevenzione ospedalieri e territoriali. Investire sul personale con un piano straordinario pluriennale di assunzione che vada oltre la stabilizzazione e il turnover e che infatti investa anche nella formazione. Rilanciare e riadeguare la rete ospedaliera a partire dal Pronto Soccorso sempre più al collasso. Dare risposta agli inaccettabili tempi di attesa che negano il diritto alla salute e favoriscono il ricorso a prestazioni private. Potenziare il sistema dei consultori pubblici. Ammodernare la rete delle strutture residenziali. Fermare i processi di esternalizzazione e privatizzazione. Riconoscere l’importanza della prevenzione della promozione della salute. Sostenere le persone non autosufficienti ed infine promuovere politiche per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità e sostegno per le famiglie.
"Il diritto alla salute e il valore del servizio sanitario nazionale non possono essere sottaciuti". Cosi' esordisce la Cgil provinciale,che in vista della manifestazione nazionale, del prossimo 7 ottobre, ha stilato una piattaforma contenente dieci punti. "Occorre operare e fare in modo che le forze politiche si assumano la responsabilità- sottolineano i sindacati- di difendere e rafforzare il nostro servizio sanitario nazionale ponendo al centro delle loro azioni le persone e i bisogni delle nostre comunità".
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Per questo la Cgil provinciale ha inviato a tutti i presidenti dei consigli comunali della provincia la propria piattaforma per poter presentare ordini del giorno nei propri consigli comunali e chiedere alla regione di assumere iniziative verso il Governo nazionale per stanziare nella prossima legge di bilancio le necessarie risorse per il servizio sanitario. Questi i punti contenuti nella piattaforma: garantire un forte investimento aumentando il finanziamento pubblico per i servizi di prevenzione ospedalieri e territoriali. Investire sul personale con un piano straordinario pluriennale di assunzione che vada oltre la stabilizzazione e il turnover e che infatti investa anche nella formazione.
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Rilanciare e riadeguare la rete ospedaliera a partire dal Pronto Soccorso sempre più al collasso. Dare risposta agli inaccettabili tempi di attesa che negano il diritto alla salute e favoriscono il ricorso a prestazioni private. Potenziare il sistema dei consultori pubblici. Ammodernare la rete delle strutture residenziali. Fermare i processi di esternalizzazione e privatizzazione. Riconoscere l'importanza della prevenzione della promozione della salute. Sostenere le persone non autosufficienti ed infine promuovere politiche per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità e sostegno per le famiglie.