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LA CHIUSURA DELL’ENRICO SOLITO PROVOCA DANNI AI COMMERCIANTI DELLA ZONA CHE SI SENTONO COSTRETTI A CHIUDERE
La duratura chiusura della scuola Enrico Solito di Gela sta causando danni economici ai commercianti del quartiere San Giacomo. Lo scorso agosto la caduta improvvisa del tetto di un'ala del...
LA CHIUSURA DELL'ENRICO SOLITO PROVOCA DANNI AI COMMERCIANTI DELLA ZONA CHE SI SENTONO COSTRETTI A CHIUDERE
La duratura chiusura della scuola Enrico Solito di Gela sta causando danni economici ai commercianti del quartiere San Giacomo. Lo scorso agosto la caduta improvvisa del tetto di un'ala della scuola Enrico Solito aveva costretto l'Amministrazione a chiudere l'istituto e trasferire la maggior parte delle classi in altri edifici. Questo trasferimento ha inizialmente indispettito diversi genitori tanto da provocare la creazione di un comitato. Le ire però si sono lentamente placate e le mamme e i papà hanno pian piano accettato il trasferimento temporaneo, tuttavia, questa chiusura che perdura da ormai 6 mesi sta avendo ripercussioni sui commercianti di corso Salvatore Aldisio e in generale di tutto il quartiere san Giacomo. La scuola Solito si presentava con circa 800 bambini che la frequentavano e il ritorno economico che gira attorno a circa 800 famiglie in pratica teneva in piedi diverse attività presenti nel corso, panifici, bar, macellerie, negozi di abbigliamento e fiorai tutte attività che dalla frequenza della scuola di centinai di bambini facevano affidamento per gran parte dei loro introiti e che adesso si sono visti totalmente privati di questa opportunità. Quello di cui i commercianti hanno paura è che la scuola non riapra più costringendoli di fatto a chiudere le loro attività.di Stefano Blanco
