Religione
LA COMUNITÀ GELESE RINNOVA LA PROPRIA DEVOZIONE A SAN SEBASTIANO PATRONO DEI VIGILI URBANI
Una celebrazione presieduta dal Vescovo monsignor Rosario Gisana per onorare San Sebastiano, nel giorno della sua commemorazione. Ieri nel rispetto delle norme anti-contagio la chiesa di Set...
Una celebrazione presieduta dal Vescovo monsignor Rosario Gisana per onorare San Sebastiano, nel giorno della sua commemorazione. Ieri nel rispetto delle norme anti-contagio la chiesa di Settefarine si è affollata di fedeli e agenti della Polizia Municipale, di cui San Sebastiano è patrono. Il Santo è stato un militare Romano e soprattutto un martire per aver sostenuto la fede cristiana. Poté sostenere i cristiani incarcerati, provvedere alla sepoltura dei martiri e diffondere il cristianesimo tra i funzionari e i militari di corte, approfittando della propria carica imperiale. Per questo fu quindi da lui condannato a morte. Il Vescovo monsignor Rosario Gisana in apertura della celebrazione ha rivolto un pensiero ai ricoverati in terapia intensiva. Erano presenti anche il sindaco Lucio Greco, il presidente del consiglio Salvatore Sammito e alcuni assessori della giunta. A alla celebrazione ha preso parte una nutrita delegazione di agenti municipali, compreso il comandante Vincenzo Montana. Fu Pio XII a proclamare il Santo martire "custode di tutti i vigili per la loro peculiare religiosità e per l'ardente impegno a compimento del dovere. L'attività militare "cittadina" di san Sebastiano svolta al pari con quella cristiana a favore dei sofferenti ha fatto si che venisse scelto come patrono della Polizia Municipale.di Graziano Amato