Cronaca
LA PARROCCHIA SAN DOMENICO SAVIO E L’ORATORIO FESTEGGIANO DON BOSCO, ALL’INSEGNA DELLA PRECAUZIONE E DELL’AMORE PER LA FEDE.
L'oratorio non si ferma, la parrocchia San Domenico Savio non molla, nonostante tutte le precauzioni e nonostante le problematiche legate alla chiesa ancora, apparentemente, lontane da...
L'oratorio non si ferma, la parrocchia San Domenico Savio non molla, nonostante tutte le precauzioni e nonostante le problematiche legate alla chiesa ancora, apparentemente, lontane da una soluzione. Tutto però passa in secondo piano per don Bosco: un Santo, un uomo devoto al servizio dei ragazzi e tutti i fedeli. Ci tiene, a sottolinearlo, il direttore della parrocchia, don Paolo. Per i ragazzi don Bosco è un padre, un maestro, un amico. Qualcuno di speciale che ha regalato Ideali, motivazioni ed emozioni. I giovani, che popolano l'oratorio, vivono per lui e con lui, rendendo il cortile felice e pieno di sorrisi nonostante la pandemia e nonostante la necessità di coprire il volto, con una mascherina. Ogni piccolo dettaglio di lui ha conquistato in modo diverso ogni giovane che dona vita all'oratorio, affiancandoli nella preghiera e nell'ascolto. Vivendo umili, forti e robusti attraverso i suoi valori. Don Bosco era per i giovani, certo, ma a celebrarlo c'erano tutti, anche gli adulti, presenti in parrocchia per svariati motivi, come la catechesi. Attuare gli insegnamenti di don Bosco resta fondamentale anche per i più grandi. Don Bosco, un Santo, un uomo, una persona speciale da seguire e da amare per conquistare il sorriso dei giovani che crescono all'insegna di un'educazione cristiana.di Emanuele Di Dio