Cronaca
LA TERRA TREMA A LARGO DI SCOGLITTI. NOTTE DI ANSIA FRA LA GENTE RIVERSATA IN STRADA
Il tempo si è fermato per una decina di secondi alle 21. 27 di ieri 22 dicembre 2020. Gela ha tremato. Il terremoto è stato avvertito da tutta la Sicilia orientale, ma anche da...
Il tempo si è fermato per una decina di secondi alle 21. 27 di ieri 22 dicembre 2020. Gela ha tremato. Il terremoto è stato avvertito da tutta la Sicilia orientale, ma anche dalle provincie più lontane. La forte scossa registrata ha avuto magnitudo 4. 4 con epicentro nel mare antistante la costa del ragusano, a marina di Acate, a 30 km di profondità e ad un chilometro dalla costa, ma la sua energia si è propagata fino a Palermo attraversando tutta l'isola. La terra ha tremato per una quindicina di secondi, interessando in particolar modo le zone di mare, come marina di Ragusa, marina di modica, Pozzallo fino ad arrivare alla zona tra Marzamemi ed avola. In tutte le zone interessate è stato sentito un forte boato prima del sisma. attimi di panico che data l'ora, hanno interrotto quotidiani momenti di convivialità familiare. Attraverso un immediato tam tam sui social tutti si sono immediatamente resi conto di ciò che era successo. Anche questa volta purtroppo le fake news hanno fatto da protagoniste. Una in particolare ha alimentato il panico tra i cittadini. Un'allarmante clip audio è subito circolato su WhatsApp. Un messaggio di pochi secondi che ha avvertito di una probabile e imminente seconda scossa. Cosi migliaia di gelesi, e non solo visto che la clip ha fatto il giro dei comuni colpiti dal sisma, si sono riversati in strada, chi a piedi, chi in automobile. Qualcuno sia a Gela che negli altri comuni ha deciso di passare la notte fuori.la notizia è stata immediatamente smentita dal comune di Gela che nel frattempo dopo la forte scossa ha attivato presso la sede della protezione civile di via ossidiana il COC, centro operativo comunale. Il sindaco si è subito messo in contatto con la prefettura e la protezione civile regionale. Centinaia le chiamate dei cittadini fortunatamente nessuna segnalazione di soccorso. Chiamate effettuate più che altro per capire che comportamenti seguire. La scossa infatti, pur avendo una classificazione medio alta, non ha causato danni. Pare che ne abbia subito, ma lievemente soltanto uno stabile di più piani in città. Pochissimi danni anche nel resto dei comuni se non qualche crollo di calcinacci nel ragusano. Anche i mezzi della protezione civile ieri hanno immediatamente perlustrato la città per una prima ricognizione. Il terremoto è stato avvertito anche in provincia di Siracusa. Anche a Floridia e Solarino, così come nella zona sud, Portopalo, pachino, Rosolini e noto, il terremoto ha ingenerato molta paura e preoccupazione. In provincia di Catania il terremoto è stato sentito a Mazzarrone, fino a Caltagirone. La terra ha tremato anche ai piedi dell'Etna dove in molti sui social hanno segnalato la forte scossa avvertita a Catania città e in diversi comuni dell'hinterland tra cui Misterbianco, Acireale e Sant'Agata li Battiati, ma non ci sono collegamenti con l'attività eruttiva del vulcano, che quasi in contemporanea ieri ha regalato immagini spettacolari.