Disagi del cittadino
La villa Comunale di Gela sempre più abbandonata: era l’unico polmone verde del centro storico
Tutto lasciato nell'incuria, dagli alberi secolari alle siepi
La villa comunale, elemento di congiunzione tra il verde della vegetazione e il blu del mare, è oggi lasciata nella trascuratezza. Restano nell'incuria la rigogliosa vegetazione che abbraccia la villa comunale quali i suoi alberi secolari e le siepi che contornano le aiuole. Anche la fontanella da dove una volta zampillava l'acqua, che soleva essere abitata da guizzanti pesci rossi, è oggi alla vista un groviglio di tubi ossidati.
E il frequentatissimo parco giochi, fonte sicura di svago e ricreazione per i più piccini è ormai del tutto distrutto. Come per l'Orto Pasqualello, che da tempo richiede tentativi di riqualificazione, allo stesso modo, il quartiere "Rabbateddru", adiacente alla villa restano da tempo in uno stato di assoluto abbandono. I cittadini oggi si chiedono il perché di tanta negligenza. A chi spetta il controllo dello stato di questi luoghi? Chi ha il dovere di intervenire? Sono questi gli interrogativi