LE STRADE GELESI SONO ANCORA TROPPO PERICOLOSE PER LA FIAB CHE NON VEDE MIGLIORAMENTI NELLA VIABILITÀ
Disagi del cittadino
LE STRADE GELESI SONO ANCORA TROPPO PERICOLOSE PER LA FIAB CHE NON VEDE MIGLIORAMENTI NELLA VIABILITÀ
Gela come gran parte delle grosse città d'Italia è una vera e propria giungla urbana in cui a farla da padrone sono sempre le automobili. Eppure se in altre realtà si s...
Gela come gran parte delle grosse città d'Italia è una vera e propria giungla urbana in cui a farla da padrone sono sempre le automobili. Eppure se in altre realtà si sta tentando di abbattere il peso specifico delle auto nel traffico cittadino, grazie a strumenti come isole pedonali o piste ciclabili, qui in città pare che la situazione sia stagnante e senza miglioramenti o almeno questa è l'impressione della locale sezione della Fiab, federazione italiana ambiente e bicicletta. La Fiab da anni denuncia questa condizione in cui pedoni e ciclisti gelesi si sentono in costante pericolo. Oggi in relazione anche al recente evento che ha visto tragicamente protagonista un anziano signore che ha perso la vita in via Venezia investito da un mezzo pesante la Fiab si sente in dovere di dire la sua. Ultimo in ordine cronologico ma non unico caso in questi anni, quello di via Venezia è l'emblema di un insieme di circostanze che tendono a peggiorare anziché migliorare l'immagine della sicurezza stradale in città e che riguardano anche le scuole. In quest'ottica la Fiab ha recentemente promosso una campagna, intitolata "street for kids" atta a sensibilizzare una viabilità più sicura soprattutto nei pressi delle scuole.di Stefano Blanco
Gela come gran parte delle grosse città d'Italia è una vera e propria giungla urbana in cui a farla da padrone sono sempre le automobili. Eppure se in altre realtà si sta tentando di abbattere il peso specifico delle auto nel traffico cittadino, grazie a strumenti come isole pedonali o piste ciclabili, qui in città pare che la situazione sia stagnante e senza miglioramenti o almeno questa è l'impressione della locale sezione della Fiab, federazione italiana ambiente e bicicletta. La Fiab da anni denuncia questa condizione in cui pedoni e ciclisti gelesi si sentono in costante pericolo. Oggi in relazione anche al recente evento che ha visto tragicamente protagonista un anziano signore che ha perso la vita in via Venezia investito da un mezzo pesante la Fiab si sente in dovere di dire la sua. Ultimo in ordine cronologico ma non unico caso in questi anni, quello di via Venezia è l'emblema di un insieme di circostanze che tendono a peggiorare anziché migliorare l'immagine della sicurezza stradale in città e che riguardano anche le scuole. In quest'ottica la Fiab ha recentemente promosso una campagna, intitolata "street for kids" atta a sensibilizzare una viabilità più sicura soprattutto nei pressi delle scuole.di Stefano Blanco