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L’OPPOSIZIONE PREME L’ACCELLERATORE SULLA SFIDUCIA PER METTERE FINE AD UN’AMMINISTRATIVA "INADEMPIENTE""

Politica

L’OPPOSIZIONE PREME L’ACCELLERATORE SULLA SFIDUCIA PER METTERE FINE AD UN’AMMINISTRATIVA "INADEMPIENTE""

Sulla sfiducia l' opposizione ha premuto l'acceleratore. Da qualche ora il testo della mozione è sul tavolo della Presidenza del consiglio. Nel documento i consiglieri passano in ra...

Graziano Amato

07 Novembre 2022 14:34

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Sulla sfiducia l' opposizione ha premuto l'acceleratore. Da qualche ora il testo della mozione è sul tavolo della Presidenza del consiglio. Nel documento i consiglieri passano in rassegna tutte le disfatte del Governo Greco a partire dalla scarsa tenuta della maggioranza. "Il Sindaco - scrivono ancora - si è arroccato nelle sue posizioni in maniera a volte anche arrogante, senza tener conto e senza coinvolgere il consiglio, sminuendo in maniera poco democratica il ruolo dei consiglieri comunali, ma anche quello dei suoi stessi assessori. Il testo porta anche la firma dei consiglieri della "Lega - Prima L'Italia" Giuseppe Spata ed Emanuele Alabiso. Tra le cose che l'opposizione rimprovera al Sindaco c'è la disattenzione che l'Amministrazione dimostra nei confronti degli atti di indirizzo deliberati dal consiglio. Stessa cosa vale per interrogazioni e mozioni. La mozione cita anche la disastrosa situazione sanitaria, la conflittualità tra il Sindaco e i dirigenti dell'ente, la mancata nomina di assessori per settori strategici, l'interruzione di servizi essenziali come il trasporto disabili, le strisce blu e la gestione di strutture sportive, i parcheggi, l'anagrafe canina, la perdita di finanziamenti, l'aumento incontrollato dell'abusivismo commerciale e il degrado urbano. In totale sono 15 i punti in cui la minoranza spiega perché è giusto mettere fine al Governo Greco che "ha disatteso - si legge ancora nel testo - la quasi totalità degli impegni elettorali/programmatici". La mozione dedica tanto spazio agli aspetti finanziari. I consiglieri rimproverano a Greco di aver apportato nessun correttivo rispetto alle criticità rilevate anche dalla corte dei Conti. Mancanze che secondo l'opposizione stanno determinando una situazione finanziaria precaria, dimostrata dal parere negativo rilasciato dai revisori dei Conti alla bozza di bilancio già approvata dalla giunta. All'appello mancano ancora le firme di cinque consiglieri. Non appena la mozione ne conterà dieci dovrà essere il Presidente del Consiglio a calendarizzare la discussione in aula.di Graziano Amato

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