Cronaca
"Mamma sto morendo, ti amo", la strage in discoteca: l’audio shock di una ragazza
Tredici morti, tre dispersi e molti feriti, di cui 4 ricoverati
Tredici morti, tre dispersi e molti feriti, di cui 4 ricoverati. È il bilancio ancora provvisorio del terribile incendio scoppiato all'alba di domenica (1 ottobre), verso le sei, che ha provocato una strage in due discoteche alla periferia di Murcia, un centro di 400 mila abitanti del sud della Spagna. I vigili del fuoco che si sono precipitati sul posto sono riusciti ad estinguere le fiamme dopo due ore di lavoro, verso le otto del mattino; quindi sono iniziate le operazioni di soccorso, rese ancora più complicate da serissimi rischi di crollo, visto che tutti gli edifici coinvolti hanno subito gravi danni strutturali.
La causa del disastro non è stata ancora accertata ma tutto lascia pensare a un cortocircuito: già nel 2009 uno dei due locali travolti dalle fiamme, il Teatre, venne evacuato dopo che alcuni cavi elettrici della facciata avevano preso fuoco. Dalle prime ricostruzioni non ufficiali pare che le fiamme siano partite ancora una volta da questa discoteca per poi avvolgere il locale accanto, la Fonda Milagros, dove sono stati trovati la maggioranza dei corpi senza vita. Ovviamente è ancora troppo presto per stabilire eventuali responsabilità penali e sapere se le discoteche fossero o meno in regola rispetto alla legge spagnola molto severa sulle normative anti incendi.(Marcello Campo)