Ambiente
MINISTERO AUTORIZZA 11 NUOVI POZZI TERRA-MARE, INSORGONO GLI AMBIENTALISTI
C'è anche un pozzo che potrebbe sorgere tra Gela e Licata fra gli 11 per la quale il ministero della transazione ecologica ha rilasciato l'ok alla valutazione di impatto ambientale....
C'è anche un pozzo che potrebbe sorgere tra Gela e Licata fra gli 11 per la quale il ministero della transazione ecologica ha rilasciato l'ok alla valutazione di impatto ambientale. nuove trivellazioni per idrocarburi che nasceranno in Abruzzo, Emilia Romagna, veneto e Sicilia. Una novità che ha fatto insorgere gli ambientalisti. Contestano la scelta politica perseguita dal neo Ministro Roberto Cingolano, consapevoli che le autorizzazioni sono state rilasciate per atto dovuto, come lo stesso ministero ha sottolineato, trattandosi di vecchie procedure. . Tra le società che hanno chiesto di trivellare c'è anche Eni. Secondo il giornalista ambientale Andrea turco si tratta dell'ennesima contraddizione del colosso industriale che da un lato inaugura una bio-raffineria e dall'altro, a pochi km di distanza si prepara a perforare. fonti del ministero hanno precisato che «il Ministro non poteva non firmare trattandosi di percorsi amministrativi nati anni fa. Il Ministro cingolani ha riferito che è «fiducioso del fatto che si riuscirà presto ad avere il piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee. Per gli ambientalisti che si sono scagliati sul piede di guerra le concessioni autorizzate si allontanano sempre di più dagli obiettivi fissati dall'accordo di Parigi sul clima ignorando - ha commentato il portavoce dei verdi angelo bonelli gli impegni sulla decarbonizzazione nel momento in cui era necessario compiere passi decisivi verso la transizione ecologica, anche grazie al contributo dei fondi europei del Next Generation EU.