Monumenti e mostre scelti dai vacanzieri di Pasqua, Gela in controtendenza con siti off limits
Sport
Monumenti e mostre scelti dai vacanzieri di Pasqua, Gela in controtendenza con siti off limits
Quattro italiani su dieci, secondo i dati diffusi dalla Coldiretti, hanno scelto una gita fuori porta per trascorrere Pasqua e Pasquetta. Non solo grigliate e picnic. Secondo le stime di Ass...
Quattro italiani su dieci, secondo i dati diffusi dalla Coldiretti, hanno scelto una gita fuori porta per trascorrere Pasqua e Pasquetta. Non solo grigliate e picnic. Secondo le stime di Assoturismo Confesercenti sono state poco meno di due milioni le presenze nelle mete culturali italiane. Migliaia di visitatori hanno affollato centri storici, musei, mostre e parchi archeologici. Val di Noto, Catania, Siracusa, Palermo e Agrigento le mete siciliane preferite dai turisti, nonostante il maltempo. Gela, purtroppo, resta ancora un passo indietro. Strade deserte e siti culturali chiusi durante il weekend di Pasqua con gli stessi cittadini che hanno preferito emigrare verso i comuni viciniori. In effetti il biglietto da visita della sesta città siciliana, recentemente inserita nel circuito turistico "Coste del Mito", resta alquanto deludente. Tre luoghi della cultura (Museo Regionale, Museo del Mare e il Museo a cielo aperto di via Di Bartolo= sono interessati da cantieri aperti, un altro (Emporio Arcaico) risulta inaccessibile, mentre le Mura Timoleontee e l'Acropoli aprono su prenotazione, ma in pochi possono saperlo. Un quadro che è destinato a perdurare visto che soluzioni a breve termine non ce ne sono. Intanto proseguono i lavori di ristrutturazione del Museo di "Mulino a Vento", come conferma il direttore del Parco Archeologico Luigi Gattuso. Intanto l'assessorato regionale ai beni culturali, in linea con le disposizioni del Ministero della Cultura, ha stabilito che i siti culturali siciliani saranno fruibili gratuitamente nelle giornate del 25 aprile, 2 Giugno e 4 novembre. Le Mura Timoleontee però, unico sito che attualmente potrebbe attirare la curiosità di qualche turista, restano parzialmente fruibili a causa della carenza di personale, aperte solo su prenotazione. Una situazione paradossale in vista del boom di visitatori che la città potrebbe accogliere nel 2024, a cui soluzione l'ente del Parco Archeologico sta lavorando. A breve dovrebbe partire la riqualificazione dell'Emporio Arcaico di Bosco Littorio. Il resto, purtroppo, dovrà attendere ancora qualche mese.di Graziano Amato
Monumenti e mostre scelti dai vacanzieri di Pasqua, Gela in controtendenza con siti off limits
Advertising
Quattro italiani su dieci, secondo i dati diffusi dalla Coldiretti, hanno scelto una gita fuori porta per trascorrere Pasqua e Pasquetta. Non solo grigliate e picnic. Secondo le stime di Assoturismo Confesercenti sono state poco meno di due milioni le presenze nelle mete culturali italiane. Migliaia di visitatori hanno affollato centri storici, musei, mostre e parchi archeologici. Val di Noto, Catania, Siracusa, Palermo e Agrigento le mete siciliane preferite dai turisti, nonostante il maltempo. Gela, purtroppo, resta ancora un passo indietro. Strade deserte e siti culturali chiusi durante il weekend di Pasqua con gli stessi cittadini che hanno preferito emigrare verso i comuni viciniori. In effetti il biglietto da visita della sesta città siciliana, recentemente inserita nel circuito turistico "Coste del Mito", resta alquanto deludente. Tre luoghi della cultura (Museo Regionale, Museo del Mare e il Museo a cielo aperto di via Di Bartolo= sono interessati da cantieri aperti, un altro (Emporio Arcaico) risulta inaccessibile, mentre le Mura Timoleontee e l'Acropoli aprono su prenotazione, ma in pochi possono saperlo. Un quadro che è destinato a perdurare visto che soluzioni a breve termine non ce ne sono. Intanto proseguono i lavori di ristrutturazione del Museo di "Mulino a Vento", come conferma il direttore del Parco Archeologico Luigi Gattuso. Intanto l'assessorato regionale ai beni culturali, in linea con le disposizioni del Ministero della Cultura, ha stabilito che i siti culturali siciliani saranno fruibili gratuitamente nelle giornate del 25 aprile, 2 Giugno e 4 novembre. Le Mura Timoleontee però, unico sito che attualmente potrebbe attirare la curiosità di qualche turista, restano parzialmente fruibili a causa della carenza di personale, aperte solo su prenotazione. Una situazione paradossale in vista del boom di visitatori che la città potrebbe accogliere nel 2024, a cui soluzione l'ente del Parco Archeologico sta lavorando. A breve dovrebbe partire la riqualificazione dell'Emporio Arcaico di Bosco Littorio. Il resto, purtroppo, dovrà attendere ancora qualche mese.di Graziano Amato
Monumenti e mostre scelti dai vacanzieri di Pasqua, Gela in controtendenza con siti off limits
