Lo storico Nuccio Mulé propone la ristampa dello studio di Hytten e Marchioni
Lo storico Nuccio Mulé propone la ristampa dello studio di Hytten e Marchioni
Il giornalista Andra Turco sollecita per la strada da intitolare loro
Torna l'attenzione sul libro "industrializzazione senza sviluppo: Gela una storia meridionale", l'opera risalente al 1970,dei due sociologi Evynd Hytten e Marco Marchioni, dedicata all'impatto del colosso industriale Eni sulla città e le sue controversie. È ormai noto che le copie della pubblicazione sono rare e quasi introvabili. Da poche ore, il cultore di storie e memorie Nuccio Mulè ha lanciato un appello su Facebook per la ristampa del testo che fu portato in auge negli anni 90 dal giornalista gelese Salvatore parlagrecola fatica letteraria è considerata una lucida riflessione sui processi di industrializzazione che cambiarono definitivamente e in maniera drastica Gela, come sottolinea il giornalista ambientale Andrea turco, il primo a chiedere l'intitolazione di una strada agli autori del libro. La mozione, su proposta della consigliera Virginia Farruggia, è stata approvata in Consiglio Comunale, ma nessun passo avanti è stato fattoa distanza di 53 anni, dunque, si potrebbe tornare a parlare di una visione alternativa della convenzionale narrazione della presenza di Eni in città, con profili più che attuali.
Torna l'attenzione sul libro "industrializzazione senza sviluppo: Gela una storia meridionale", l'opera risalente al 1970,dei due sociologi Evynd Hytten e Marco Marchioni, dedicata all'impatto del colosso industriale Eni sulla città e le sue controversie. È ormai noto che le copie della pubblicazione sono rare e quasi introvabili.
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Da poche ore, il cultore di storie e memorie Nuccio Mulè ha lanciato un appello su Facebook per la ristampa del testo che fu portato in auge negli anni 90 dal giornalista gelese Salvatore parlagrecola fatica letteraria è considerata una lucida riflessione sui processi di industrializzazione che cambiarono definitivamente e in maniera drastica Gela, come sottolinea il giornalista ambientale Andrea turco, il primo a chiedere l'intitolazione di una strada agli autori del libro.
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La mozione, su proposta della consigliera Virginia Farruggia, è stata approvata in Consiglio Comunale, ma nessun passo avanti è stato fattoa distanza di 53 anni, dunque, si potrebbe tornare a parlare di una visione alternativa della convenzionale narrazione della presenza di Eni in città, con profili più che attuali.