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NUOVA DC PROMOTRICE DEL DIALOGO CON IL CDX MA DOVRÀ ESSERE GRECO A CONDURRE LA "TRATTATIVA"

Politica

NUOVA DC PROMOTRICE DEL DIALOGO CON IL CDX MA DOVRÀ ESSERE GRECO A CONDURRE LA "TRATTATIVA"

La Nuova Democrazia Cristiana ha concesso un ultimatum politico al Sindaco. Se Greco riuscirà a ricompattare il centrodestra il partito resterà in maggioranza, altrimenti cesse...

Graziano Amato

24 Novembre 2022 14:26

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La Nuova Democrazia Cristiana ha concesso un ultimatum politico al Sindaco. Se Greco riuscirà a ricompattare il centrodestra il partito resterà in maggioranza, altrimenti cesseranno tutte le motivazioni politiche per continuare ad amministrare. Il Sindaco ha già avviato le consultazioni con gli alleati che gli sono rimasti accanto, anche dopo l'abbandono di Forza Italia. Al momento le bocche restano cucite. La missione suggerita dalla Democrazia Cristiana potrebbe far storcere il naso a chi non ha ancora abbandonato la nave, come gli indipendenti. I civici, in questa fase, non si sbilanciano. Il Sindaco sostanzialmente tornerebbe a dialogare con quei partiti che se ne sono andati dalla coalizione sbattendo la porta, criticando fortemente gli alleati. I cuffariani invece spingono per ricompattare il centrodestra, azzerare la giunta e siglare un accordo di fine mandato. Ne fanno una questione imprescindibile. Greco condivide il senso di responsabilità mostrato dalla Nuova DC e ne condivide le finalità. Tentare di costruire una maggioranza è un invito che tutti dovremmo accogliere - ha scritto in una nota. "Nulla vieta ad una forza moderata come la Democrazia Cristiana - ha dichiarato ancora - di intraprendere tutte le iniziative mirate al rafforzamento della maggioranza". I democristiani però oggi chiariscono: "dovrà essere l'avvocato a farsi promotore dell'interlocuzione. Gli scacchieri non appaiono ancora delineati. L'abbandono della Nuova DC e l'adesione al partito di Gabriele Pellegrino potrebbe rafforzare l'opposizione. Se la missione "salviamo la maggioranza" non dovesse andare a buon fine Greco si ritroverebbe a fare i conti con un consigliere e un assessore in meno.di Graziano Amato<iframe src="https://www.facebook.com/plugins/video.php?height=314&href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2FReteChiaraSicilia%2Fvideos%2F1678470642554058%2F&show_text=false&width=560&t=0" width="560" height="314" style="border:none;overflow:hidden" scrolling="no" frameborder="0" allowfullscreen="true" allow="autoplay; clipboard-write; encrypted-media; picture-in-picture; web-share" allowFullScreen="true"></iframe>

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