Cronaca
PANE A DOMICILIO PIÙ CARO DA ALCUNI PANIFICATORI MA LA MAGGIORANZA NON RISPETTA LE REGOLE DI IGIENE
La maggior parte dei panificatori gelesi non rispetta le norme sull'igiene e il trasporto del pane e di prodotti come panini e briosche e c'è anche chi ha deciso di sua spontanea in...
PANE A DOMICILIO PIÙ CARO DA ALCUNI PANIFICATORI MA LA MAGGIORANZA NON RISPETTA LE REGOLE DI IGIENE
La maggior parte dei panificatori gelesi non rispetta le norme sull'igiene e il trasporto del pane e di prodotti come panini e briosche e c'è anche chi ha deciso di sua spontanea iniziatica di aumentare del 20% il prezzo della consegna. Il trasporto di pane e di prodotti come panini o briosche è regolamentato dalla legge numero 580 del 1967 in cui l'articolo 26 recita "il trasporto del pane dal luogo di lavorazione all'esercizio di vendita, a pubblici esercizi o a civili deve essere effettuato in recipienti lavabili e muniti di copertura a chiusura, in modo che il pane risulti al riparo dalla polvere. " nel corso degli anni la legge è stata anche implementata con ulteriori norme quali: la consegna in un sacchetto chiuso, l'etichettatura con la provenienza del prodotto e il nome del panificio che effettua le consegne. Casartigiani lotta da anni per far si che i panificatori gelesi rispettino tali norme ma sembrerebbe che alcuni di essi non lo facciano e anzi, consegnino il pane direttamente tramite vecchie macchine a volte smarmittate e sudici. L'appello ai cittadini, dunque, è quello di non acquistare il pane da chi lo consegna senza rispettare nemmeno una di queste norme. Se c'è una cosa che questo brutto periodo ci ha insegnato è quanto sia importante mantenere alto l'igiene soprattutto dei prodotti alimentari. Per quanto riguarda il rincaro del prezzo di consegna gli esercenti sembrano divisi. C'è chi ritiene giusto per adattarsi all'aumento dei prezzi delle materie prime, c'è invece, chi lo ritiene un ingiustizia. Casartigiani ci tiene a precisare che questo aumento del 20% è un iniziativa personale di un singolo individuo non approvata dai sindacati che per questo tipo di modifiche agiscono diversamente con cautela e con l'approvazione di tutti gli attori partecipanti. Un iniziativa che ha messo in luce le difficoltà di diversi artigiani del pane, dunque, e che probabilmente farà discutere ancora per un po'.di Stefano Blanco
