L’amore di Francesco Città per Gela racchiuso in un’antologia: una raccolta di poesie, racconti e opere teatrali
Cultura
L’amore di Francesco Città per Gela racchiuso in un’antologia: una raccolta di poesie, racconti e opere teatrali
Serata di festa a Palazzo Mattina
Francesco Città presenta a Palazzo Mattina la sua antologia. Un compendio di poesie, racconti e lavori teatrali ispirati e ambientati nella città di Gela. Un modo, dice l'autore, per valorizzare e migliorare il panorama cittadino ricco di tesori nascosi. La scrittura di Francesco è una scrittura di formazione, le sue commedie non sono nuove nel panorama scolastico, ma è anche una scrittura ricca di messaggi sociali e provocazioni. Nel libro "La torre che si sgretola", pubblicato ormai dieci anni fa, denuncia lo stato di disattenzione nei confronti della Torre di Manfria ridotta in uno stato di abbandono. Tuttavia spera che le cose possano cambiare, dato che ora il monumento si trova in buone mani. Quella a Palazzo Mattina è stata una festa in onore di Francesco. La presidentessa Romano, dell'Inner Wheel di Gela, e il presidente del Rotary Club, Silvio Scichilone, si dicono orgogliosi di aver potuto accompagnare l'autore nella presentazione delle sue opere più belle tra l'affetto dei soci e degli artisti a lui vicini. Francesco Città è uno scrittore capace di sperimentare se stesso e la propria penna nelle varie opere. Un uomo attaccato e affezionato al territorio, che si dice fiducioso nei riguardi del futuro e della generazione odierna. (Chiara Saccuta)
Francesco Città presenta a Palazzo Mattina la sua antologia. Un compendio di poesie, racconti e lavori teatrali ispirati e ambientati nella città di Gela. Un modo, dice l'autore, per valorizzare e migliorare il panorama cittadino ricco di tesori nascosi. La scrittura di Francesco è una scrittura di formazione, le sue commedie non sono nuove nel panorama scolastico, ma è anche una scrittura ricca di messaggi sociali e provocazioni. Nel libro "La torre che si sgretola", pubblicato ormai dieci anni fa, denuncia lo stato di disattenzione nei confronti della Torre di Manfria ridotta in uno stato di abbandono. Tuttavia spera che le cose possano cambiare, dato che ora il monumento si trova in buone mani.
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Quella a Palazzo Mattina è stata una festa in onore di Francesco. La presidentessa Romano, dell'Inner Wheel di Gela, e il presidente del Rotary Club, Silvio Scichilone, si dicono orgogliosi di aver potuto accompagnare l'autore nella presentazione delle sue opere più belle tra l'affetto dei soci e degli artisti a lui vicini. Francesco Città è uno scrittore capace di sperimentare se stesso e la propria penna nelle varie opere. Un uomo attaccato e affezionato al territorio, che si dice fiducioso nei riguardi del futuro e della generazione odierna. (Chiara Saccuta)