Salute
PRONTO SOCCORSO INFETTIVOLOGICO AL VITTORIO EMANUELE CONSEGNATO IN 100 GIORNI
Il pronto soccorso infettivologico del Vittorio Emanuele sarà pronto entro 100 giorni, almeno secondo le rassicurazioni di Tuccio D'Urso, l'ex dirigente generale del dipartimen...
Il pronto soccorso infettivologico del Vittorio Emanuele sarà pronto entro 100 giorni, almeno secondo le rassicurazioni di Tuccio D'Urso, l'ex dirigente generale del dipartimento energia, andato in pensione alla fine di agosto , rientrato a palazzo D'Orléans nella struttura tecnica che dovrà supportare il presidente della regione Nello Musumeci nelle funzioni di commissario delegato per l'emergenza coronavirus. D'Uccio, che da qualche giorno è stato nominato anche esperto del sindaco, questa mattina ha consegnato i locali dell'ex banca nelle mani dell'azienda esecutrice dei lavori. La procedura era inizialmente stata seguita dall'ASP di Caltanissetta. La gara d'appalto per l'acquisto della nuova tac andò deserta, e cosi la prosecuzione dell'iter fu affidata al commissario per l'emergenza covid. L'inizio dei lavori, per un costo complessivi vicino ai 700mila euro, arriva con qualche mese di ritardo, rispetto allo scoppio della pandemia. Il pronto soccorso infettivologico permette sostanzialmente di differenziare gli accessi da pazienti con sintomi riconducibili al covid ed allontana dunque il rischio contaminazioni. Al momento infatti il pronto soccorso ordinario e quello infettivologico, ma temporaneo, condividono la stessa tac. La struttura commissariale per l'emergenza inoltre ha predisposto un progetto per la creazione di una terapia sub intensiva già in fase di approvazione e affidamento per 1, 5milioni di euro. Ampliamento del pronto soccorso a carico di asp, pronto soccorso infettivologico, e sub terapia intensiva a carico della regione, terapia intensiva finanziata da Eni. Sono questi i 4 progetti che nel giro di qualche mese dovrebbero concretizzarsi al Vittorio Emanuele.