Cronaca
Racket dei fiori a Gela, il sindaco ringrazia polizia e magistrati: "Responsabili garantiti alla giustizia"
Il primo cittadino si congratula con gli inquirenti per la brillante operazione
Racket dei fiori a Gela, il sindaco ringrazia polizia e magistrati: "Responsabili garantiti alla giustizia"
«Cinque uomini, protagonisti di un tentativo di estorsione culminato in una spedizione punitiva nei confronti di un imprenditore del settore florovivaistico, stamane sono stati assicurati alla giustizia dalla Polizia di Stato. Un'indagine svolta con professionalità e abnegazione dalla squadra Mobile della questura e dal commissariato di Gela grazie al coordinamento della Procura di Caltanissetta. Per questa brillante operazione voglio complimentarmi con i magistrati e con gli uomini e le donne della Polizia di Stato.
Voglio ringraziare il procuratore capo, Salvatore De Luca, il questore, Pinuccia Albertina Agnello, il capo della Mobile, Antonino Ciavola, il dirigente del commissariato di Gela, Felice Puzzo e i loro collaboratori, per le indagini svolte sul campo e le misure cautelari eseguite la notte scorsa». Lo dice il sindaco, Lucio Greco, dopo l'operazione eseguita la notte scorsa, con l'applicazione di sei misure cautelari. «Gli inquirenti - afferma il sindaco - in pochi mesi sono riusciti a ricostruire l'intera vicenda, identificando i responsabili e mettendoli di fronte alle loro responsabilità personali. Per questo voglio esprimere gratitudine ai magistrati e alla Polizia a nome mio personale, dell'amministrazione municipale e della cittadinanza tutta».
