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Reperti del museo di Gela portati a Caltanissetta e mai restituiti, Mulè: "Si faccia chiarezza"
Non si capisce il perché di questa enorme quantità di reperti archeologici portati via dal museo di Gela
936 cassette di reperti archeologici trasferiti da Gela e Caltanissetta, e mai tornate indietro. Un patrimonio culturale e museale raro, che rischia di essere "perduto" per sempre. A fare luce sulla vicenda è il Professore Mulè. "Si può comprendere, ma non giustificare, che il trasferimento allora abbia riguardato anche materiali proveniente da diverse contrade di Butera, Niscemi, Sabucina e Caposoprano ma non è concepibile che tra i materiali trasferiti a Caltanissetta ce ne sia una cospicua quantità proveniente da Gela"
Se passa come una regola il concetto della storicizzazione dei reperti archeologici nelle strutture museali - afferma lo storico - non si capisce il perché di questa enorme quantità di reperti archeologici portati via dal museo di Gela. Il tutto documentato da verbali che attestano i trasferimenti. A questo impressionante numero di cassette trasferite a Caltanissetta, se ne stava per aggiungere un altro che fortunatamente non è andato in porto.