Politica
RIFIUTI SPECIALI VERRANNO RACCOLTI DA UNA DITTA ESTERNA GIÀ INDIVIDUATA, ORA RICOGNIZIONE DEI CUMULI
L'abbandono indiscriminato di rifiuti è una piaga che attanaglia Gela ormai da troppo tempo. Non c'è quartiere in centro o in periferia risparmiato dal fenomeno. Dagli ingomb...
L'abbandono indiscriminato di rifiuti è una piaga che attanaglia Gela ormai da troppo tempo. Non c'è quartiere in centro o in periferia risparmiato dal fenomeno. Dagli ingombranti, ai sacchi non differenziati fino ai rifiuti speciali, che Tekra non può ritirare. È per questo che alla luce della presenza di centinaia di cumuli il sindaco Lucio Greco ha firmato un'ordinanza e individuato una ditta esterna, la Getea, che si occuperà di rimuoverli. Tra i rifiuti che l'azienda rimoverà potrebbero esserci anche quelli di via Aranco, a Scavone tra le palazzine dello Iacp dove lo scorso dicembre intervenne Ghelas con un'opera di bonifica. I rifiuti che furono accumulati giacciono alle spalle di uno stabile da ben sette mesi. Si tratta di inerti, rifiuti solidi che per loro natura non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica ma che fanno parte della famiglia dei rifiuti speciali e che dunque Terka non avrebbe mai potuto rimuovere. Un provvedimento quello firmato dal sindaco Lucio Greco che ha l'obbiettivo di restituire un minimo di decoro urbano a zone sommerse da rifiuti, conferiti abusivamente ed evitare emergenze sanitarie o di igiene pubblica.di Graziano Amato