Salute
RISCONTRATI 148 POSITIVI IN TRE GIORNI PER UN TOTALE DI 579, CALTAGIRONE:"RESTRIZIONI LONTANE"
La risalita dei contagi che attraversa tutta Italia non risparmia neanche Gela. Solo negli ultimi tre giorni sono stati riscontrati 148 positività, fortunatamente tutti in isolamento ...
RISCONTRATI 148 POSITIVI IN TRE GIORNI PER UN TOTALE DI 579, CALTAGIRONE:"RESTRIZIONI LONTANE"
La risalita dei contagi che attraversa tutta Italia non risparmia neanche Gela. Solo negli ultimi tre giorni sono stati riscontrati 148 positività, fortunatamente tutti in isolamento domiciliare. È aumentata anche la pressione sul Vittorio Emanuele: tre i ricoveri in degenza ordinaria negli ultimi giorni per un totale di 13 posti letto occupati. Libera fortunatamente la terapia intensiva. In provincia sono tre i pazienti ricoverati in rianimazione. Il periodo di stasi è durato poco e da qualche settimana ormai il contagio ha iniziato a correre. Numeri così non se ne vedevano da un po, sono 579 in totale i positivi a Gela. La minaccia omicron spaventa, ma fortunatamente il Covid-19 non si lotta con la stessa impreparazione dell'anno scorso. C'era da aspettarselo: c'è chi non si è ancora vaccinato, chi sta ritardando la terza dose riducendo la propria protezione, il periodo freddo fa si che le infezioni si trasmettano più facilmente, si sta all'interno, cambia meno l'aria, si tengono le finestre chiuse. Numeri così a Gela non se ne vedevano da mesi. Con i vecchi indicatori la città avrebbe cambiato già colorazione. I vaccini contribuiscono a mantenere una situazione gestibile, anche per le autorità sanitarie. La risposta dei gelesi, seppur ancora risicata, ha salvato la città da eventuali restrizioni. Ma ci sono ancora due valori da tenere in considerazione: contagi e percentuale di vaccinazioni. Intanto in Sicilia sono partite a rilento le vaccinazioni dedicate ai più piccoli. Volano Lazio, Puglia, Lombardia. Restano indietro le regioni meridionali.di Graziano Amato
