Politica

Lorefice in Senato contro Schifani e Salvini: "In Sicilia bisogna programmare il sistema aeroportuale"

Il senatore in aula per la dichiarazione di voto in merito alla mozione 'criticità nei collegamenti aerei con Catania e la Sicilia'

Approvata in Senato, all’unanimità, la mozione sulle ‘Criticità nei collegamenti aerei con Catania e la Sicilia’ che impegna il governo a far luce sulla gestione dell’emergenza da parte della Società Aeroporto Catania S.p.A. a seguito dell’incendio avvenuto lo scorso 16 luglio, ad adottare un piano di gestione delle emergenze e a rimuovere le limitazioni operative sull’aeroporto di Reggio Calabria “Tito Minniti” al fine di garantire, in ogni caso, la continuità territoriale per la Sicilia.
Intervenuto in aula, per le dichiarazioni di voto, il Senatore pentastellato Pietro Lorefice, punta il dito contro chi “all’interno della Regione Siciliana non riesce a programmare in maniera adeguata il sistema di trasporto nell’Isola”. Poco chiare al Senatore di Gela, le logiche che spingerebbero la Società Aeroporto Catania (SAC), vincitrice inoltre del bando di gestione dell’Aeroporto di Comiso, a non potenziare l’aerostazione tenendo sotto scacco il versante sud-orientale dell’Isola. 
“Tra il presidente siciliano Schifani e il ministro delle Infrastrutture Salvini è in atto una vera e propria gara di inconcludenza, a pochi giorni dalla chiusura del terminal A dell'aerostazione catanese” – si legge in una nota scritta in seguito dallo stesso Lorefice. Intanto il governatore, Schifani ha annunciato l'operatività dell'aeroporto di Catania che passa oggi dagli otto ai dieci voli all'ora. Da martedì primo agosto si potrà forse arrivare a quattordici.

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