Disagi del cittadino
PRESEPE ALTERNATIVO, ’’NON C’E’ POSTO PER LORO’’, LA PROVOCAZIONE DI DON PAOLO TERRANA
A pochi giorni dalla vigilia di natale la comunità salesiana è ancora orfana della chiesa San Domenico Savio, che quest'anno, chiusa per gravi carenze strutturali, non ha potu...
PRESEPE ALTERNATIVO, ''NON C'E' POSTO PER LORO'', LA PROVOCAZIONE DI DON PAOLO TERRANA
A pochi giorni dalla vigilia di natale la comunità salesiana è ancora orfana della chiesa San Domenico Savio, che quest'anno, chiusa per gravi carenze strutturali, non ha potuto neanche ospitare il tradizionale presepe. Per i fedeli e per il parroco don Paolo Terrana è diventato sempre più difficile svolgere le attività parrocchiali anche all'interno delle altre strutture a villaggio Aldisio, che di certo non godono di buona salute. In questi mesi anche altre chiese della città hanno aperto le porte alle iniziative salesiane, offrendo i propri spazi. Ma è proprio a ridosso del natale che don Terrana ha voluto paragonare la situazione di completa stasi che aleggia attorno la riapertura della chiesa, alla storia della natività. Il presepe infatti è stato montato all'ingresso della chiesa oltre le inferriate del cancello e fuori il grande portone in legno. Quasi una provocazione quella che ha voluto lanciare il parroco. Proprio come a Betlemme, anche a Gela "non c'è posto per Gesù, Giuseppe e Maria".
