Cronaca
Sempre più diffuso tra i giovani l’acquisto di droga sul web: 4 giovanissimi "pizzicati" a Mazzarino
Si tratta di quattro ragazzi tra i 24 e i 26 anni
Sempre più diffuso tra i giovani l'acquisto di droga sul web: 4 giovanissimi "pizzicati" a Mazzarino
Il fenomeno dell'acquisto di droga via internet è sempre più diffuso, anche in Sicilia. Il crescente utilizzo della rete telematica per tutte le tipologie di attività di E-commerce ha, di fatto, creato le condizioni per la crescita di una nuova forma di imprenditorialità criminale "fai da te", nell'ambito del traffico di droga, favorendo notevolmente il mercato illecito dei diversi tipi di sostanze stupefacenti. La commercializzazione illegale delle droghe sul web è, per le sue intrinseche caratteristiche, una modalità di diffusione delle sostanze stupefacenti particolarmente insidiosa e difficile da contrastare.
Consente, infatti, l'accesso al mercato clandestino di un numero potenzialmente indefinito di clienti, tra cui ragazzi in età scolare, non richiede particolari investimenti da parte dei fornitori (che riescono a gestire le proprie operazioni in modo rapido e semplice), sembra garantire l'impunità e offre la possibilità ai consumatori, soprattutto quelli più giovani, di acquistare le sostanze direttamente da casa, senza dover entrare in contatto con lo spacciatore, ricevendole a domicilio in confezioni, spedite per posta aerea che assicurano la riservatezza circa il contenuto.L'attenzione delle forze dell'ordine è sempre massima e lo dimostra una recente operazione.
A quattro giovani mazzarinesi è andata male. Aspettavano l'arrivo di un pacco ordinato su internet ma non si trattava di un paio di scapre, nè di uno smarphone tantomeno che di una maglietta. Quattro giovani di Mazzarino sono stati arrestati dai carabinieri con un "carico" di droga acquistata via web e ricevuta dal corriere. E' quanto hanno scoperto i militari del reparto territoriale di Gela. I quattro ragazzi, di età compresa tra i 24 e i 26 anni, con due macchine diverse si sono recati nella filiale di spedizione per ritirare il pacco. Probabilmente per risultare insospettabili, hanno scelto di non fare arrivare lo scatolo in una delle loro abitazioni. Ad operazione compiuta i militari hanno fermato una macchina con a bordo due persone ed hanno trovato 90 panetti di hashish per un peso totale di 9 chili. Altri due giovani, invece, stazionavano su un'altra macchina nelle vicinanze e anche loro sono stati sottoposti a perquisizione: i militari hanno rivenuto 5 panetti di droga di circa 500 grammi e una dose di marijuana. I controlli dei militari dell'arma sono continuati anche nelle abitazioni dei giovani. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, infatti, ai quattro indagati sono stati trovati altri 16 panetti di hashish per un peso complessivo di un chilo e mezzo e poi altri 500 grammi di marijuana oltre a bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. I quattro indagati sono stati posti agli arresti domiciliari e durante l'udienza di convalida si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il gip del tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura, ha convalidato gli arresti confermando la misura dei domiciliari con il braccialetto elettronico.
