Sequestrati a Gela oltre 300 capi di abbigliamento e calzature contraffatti
Cronaca
Sequestrati a Gela oltre 300 capi di abbigliamento e calzature contraffatti
I controlli dei finanzieri si sono concentrati principalmente sul lungomare
Giro di vite contro l'abusivismo commerciale, alla contraffazione e alla tutela del Made in Italy da parte dei militari della Guardia di Finanza del gruppo Gela che, negli ultimi giorni ha acuito l'attività di controllo a tutela della legalità economica e dei consumatori. L'attività rientra nell’ambito dell’attuazione del "Dispositivo Operativo" messo a punto dal Comando provinciale e nelle scorse ore ha portato al sequestro di oltre 300 capi di abbigliamento e calzature arrecanti marchi delle migliori griffes si, ma tutti contraffatti. I controlli dei finanzieri si sono concentrati principalmente sul lungomare Federico II di Svevia, particolarmente frequentato dai cittadini durante la stagione estiva e dove insistono diversi venditori ambulanti, molti dei quali stranieri. Questi ultimi sono stati "pizzicati" dai finanzieri intenti alla vendita di pantaloni, scarpe sportive, borse e orologi delle migliori marche, poi risultate tutte "patacca" visto che non presentavano i requisiti di conformità previsti dalle case madri in ordine alla tipologia, alla qualità ed alle modalità di costruzione. La merce è stata sottoposta a sequestro, gli ambulanti, invece, sono stati denunciati a piede libero per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Giro di vite contro l'abusivismo commerciale, alla contraffazione e alla tutela del Made in Italy da parte dei militari della Guardia di Finanza del gruppo Gela che, negli ultimi giorni ha acuito l'attività di controllo a tutela della legalità economica e dei consumatori. L'attività rientra nell'ambito dell'attuazione del "Dispositivo Operativo" messo a punto dal Comando provinciale e nelle scorse ore ha portato al sequestro di oltre 300 capi di abbigliamento e calzature arrecanti marchi delle migliori griffes si, ma tutti contraffatti.
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I controlli dei finanzieri si sono concentrati principalmente sul lungomare Federico II di Svevia, particolarmente frequentato dai cittadini durante la stagione estiva e dove insistono diversi venditori ambulanti, molti dei quali stranieri. Questi ultimi sono stati "pizzicati" dai finanzieri intenti alla vendita di pantaloni, scarpe sportive, borse e orologi delle migliori marche, poi risultate tutte "patacca" visto che non presentavano i requisiti di conformità previsti dalle case madri in ordine alla tipologia, alla qualità ed alle modalità di costruzione. La merce è stata sottoposta a sequestro, gli ambulanti, invece, sono stati denunciati a piede libero per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.