Settore ristorazione in ripresa ma la "Fipe" prevede difficoltà per il periodo estivo
Lavoro
Settore ristorazione in ripresa ma la "Fipe" prevede difficoltà per il periodo estivo
Potrebbe sembrare ancora presto per parlare di Estate ma per i commercianti questi sono mesi decisivi per capire quali saranno le sorti del settore ristorativo per la stagione estiva.I numer...
Potrebbe sembrare ancora presto per parlare di Estate ma per i commercianti questi sono mesi decisivi per capire quali saranno le sorti del settore ristorativo per la stagione estiva.I numeri del periodo pasquale sono stati rassicuranti, l'incubo covid sembra ormai un lontano ricordo e anche l'economia gelese potrebbe presto tornare in carreggiata, alcuni fattori però spaventano ancora le associazioni di categoria come la Fipe Confcommercio. Uno tra tutti è sicuramente la ricerca di personale, tema che come ogni anno torna alla ribalta. Da un lato ci sono, infatti, tanti cittadini inoccupati che hanno capito di non voler pagare lo scotto di un impiego stagionale e chiedono stipendi equi e maggiori garanzie dall'altro ci sono i ristoratori con i locali costantemente sotto organico e gravati dal peso di un economia che tende a schiacciare i piccoli imprenditori. A questo si aggiungono dinamiche tutte locali come il dissesto economico o la possibile sfiducia che portano incertezze su aspetti cruciali per la ristorazione. Se l'esperienza Greco dovesse terminare anticipatamente cosa ne sarà della Ztl, dell'isola pedonale in centro storico, dell'utilizzo del suolo pubblico?Quello dei dehors, per esempio, è un tema caldo. Negli scorsi mesi sono terminate le concessioni gratuite pattuite nel periodo dell'emergenza sanitaria e molti ristoratori avevano dovuto rinunciare agli spazi esterni a causa dei costi esosi. Una scelta secondo la Fipe in controtendenza rispetto ad altri comuni siciliani e italiani.di Stefano Blanco
Settore ristorazione in ripresa ma la "Fipe" prevede difficoltà per il periodo estivo
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Potrebbe sembrare ancora presto per parlare di Estate ma per i commercianti questi sono mesi decisivi per capire quali saranno le sorti del settore ristorativo per la stagione estiva.I numeri del periodo pasquale sono stati rassicuranti, l'incubo covid sembra ormai un lontano ricordo e anche l'economia gelese potrebbe presto tornare in carreggiata, alcuni fattori però spaventano ancora le associazioni di categoria come la Fipe Confcommercio. Uno tra tutti è sicuramente la ricerca di personale, tema che come ogni anno torna alla ribalta. Da un lato ci sono, infatti, tanti cittadini inoccupati che hanno capito di non voler pagare lo scotto di un impiego stagionale e chiedono stipendi equi e maggiori garanzie dall'altro ci sono i ristoratori con i locali costantemente sotto organico e gravati dal peso di un economia che tende a schiacciare i piccoli imprenditori. A questo si aggiungono dinamiche tutte locali come il dissesto economico o la possibile sfiducia che portano incertezze su aspetti cruciali per la ristorazione. Se l'esperienza Greco dovesse terminare anticipatamente cosa ne sarà della Ztl, dell'isola pedonale in centro storico, dell'utilizzo del suolo pubblico?Quello dei dehors, per esempio, è un tema caldo. Negli scorsi mesi sono terminate le concessioni gratuite pattuite nel periodo dell'emergenza sanitaria e molti ristoratori avevano dovuto rinunciare agli spazi esterni a causa dei costi esosi. Una scelta secondo la Fipe in controtendenza rispetto ad altri comuni siciliani e italiani.di Stefano Blanco
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