Sì ALL’INIZIATIVA DI "PER" CON LA POESIA DI NADIA NENCIONI NELLE SCUOLE E NEI PRESIDI DI LEGALITÀ
Scuola
Sì ALL’INIZIATIVA DI "PER" CON LA POESIA DI NADIA NENCIONI NELLE SCUOLE E NEI PRESIDI DI LEGALITÀ
"Il pomeriggio se ne va. Il tramonto si avvicina, è già sera, tutto è finito" questo è un estratto delle parole che la giovanissima Nadia Nencioni di ap...
"Il pomeriggio se ne va. Il tramonto si avvicina, è già sera, tutto è finito" questo è un estratto delle parole che la giovanissima Nadia Nencioni di appena nove anni scriveva in una lettera-poesia intitolata "tramonto" dimostrando l'incredibile profondità che può avere una piccola bambina.Purtroppo la vita di Nadia è stata stroncata proprio qualche giorno dopo la scrittura di quella lettera, quando rimase coinvolta insieme alla famiglia nella strage di via dei georgofili, avvenuta a Firenze il 27 maggio 1993 per mano del boss Matteo Messina denaro.Ma in un modo o nell'altro i demoni tornano sempre a tormentarci e quando è arrivato nell'hangar, Messina Denaro in manette si è trovato davanti un quadretto che non si aspettava. Era proprio la lettera della piccola Nadia che i ragazzi del ROS avevano messo lì da tempo, da quando era iniziata questa difficile indagine e da allora è diventata simbolo di questa lotta trentennale.Proprio per questo motivo, perché simbolo dell'innocenza che rimane coinvolta nelle barbarie della Mafia, il laboratorio Progressisti e rinnovatori di Gela ha proposto di incorniciare la letterina e metterla in tutte le scuole, nelle sedi istituzionali, e nei presidi di legalità come un perpetuo memorandum che ci ricordi per cosa e per chi bisogna schierarsi.La proposta è stata accolta volentieri sia dall'Amministrazione Comunale che da quella regionale a dimostrazione del fatto che per le giuste cause le bandiere politiche vengono meno.di Stefano Blanco
Sì ALL'INIZIATIVA DI "PER" CON LA POESIA DI NADIA NENCIONI NELLE SCUOLE E NEI PRESIDI DI LEGALITÀ
Advertising
"Il pomeriggio se ne va. Il tramonto si avvicina, è già sera, tutto è finito" questo è un estratto delle parole che la giovanissima Nadia Nencioni di appena nove anni scriveva in una lettera-poesia intitolata "tramonto" dimostrando l'incredibile profondità che può avere una piccola bambina.Purtroppo la vita di Nadia è stata stroncata proprio qualche giorno dopo la scrittura di quella lettera, quando rimase coinvolta insieme alla famiglia nella strage di via dei georgofili, avvenuta a Firenze il 27 maggio 1993 per mano del boss Matteo Messina denaro.Ma in un modo o nell'altro i demoni tornano sempre a tormentarci e quando è arrivato nell'hangar, Messina Denaro in manette si è trovato davanti un quadretto che non si aspettava. Era proprio la lettera della piccola Nadia che i ragazzi del ROS avevano messo lì da tempo, da quando era iniziata questa difficile indagine e da allora è diventata simbolo di questa lotta trentennale.Proprio per questo motivo, perché simbolo dell'innocenza che rimane coinvolta nelle barbarie della Mafia, il laboratorio Progressisti e rinnovatori di Gela ha proposto di incorniciare la letterina e metterla in tutte le scuole, nelle sedi istituzionali, e nei presidi di legalità come un perpetuo memorandum che ci ricordi per cosa e per chi bisogna schierarsi.La proposta è stata accolta volentieri sia dall'Amministrazione Comunale che da quella regionale a dimostrazione del fatto che per le giuste cause le bandiere politiche vengono meno.di Stefano Blanco
Sì ALL'INIZIATIVA DI "PER" CON LA POESIA DI NADIA NENCIONI NELLE SCUOLE E NEI PRESIDI DI LEGALITÀ
