Salute
SI CERCA VARIANTE DELTA FRA I CONTAGI IN RIALZO, ASP: "SU DIURNO E NEUROPSICHIATRIA TEMPI RISPETTATI"
L'emergenza sanitaria è tutt'altro che superata. Anche in Sicilia la variante delta continua ad essere un'incognita non di poco conto. Altri 10 soggetti sono risultati positivi all...
L'emergenza sanitaria è tutt'altro che superata. Anche in Sicilia la variante delta continua ad essere un'incognita non di poco conto. Altri 10 soggetti sono risultati positivi all'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Sono 25 quelli quelli individuati e isolati dall'ufficio del commissario per l'emergenza. Tutti, o quasi, rientrati dalla spagna. Giovanissimi asintomatici o paucisintomatici, alcuni anche vaccinati. Il commissario renato costa spiega che se la delta viene individuata è perché viene cercata, e questo segna un buon funzionamento della prevenzione. È chiaro che se le persone viaggiano, viaggia anche il virus. Intanto in Sicilia nelle ultime 24 ore sono 201 i nuovi positivi su 9. 999 tamponi processati e ancora una volta è la provincia di Caltanissetta a detenere il numero più alto di contagi: ben 75 secondo il bollettino diramato dall'ASP che alla luce dell'aumento esponenziale dei casi ha intensificato i sequenziamenti dei tamponi. La direzione sanitaria dell'ASP è finita di nuovo al centro di una critica partita dalla consulta per la disabilità e che riguarda l'apertura del centro diurno per l'autismo. Nel corso dell'audizione con la Commissione Sanità dell'Ars l'ASP aveva chiesto formalmente al comune il rilascio di un'ultima autorizzazione. L'assessore alla sanità Gnoffo nel corso di un'incontro ha spiegato ai rappresentanti della consulta di aver rilasciato l'intera documentazione. Si è trattato soltanto un'incomprensione , anche questa volta strumentalizzata secondo il direttore generale. Anche la Cgil nelle ultime ore ha puntato il dito contro la direzione dell'Asp: sempre nel corso dell'audizione infatti è stato annunciata l'apertura della neuropsichiatria al Vittorio Emanuele per lunedì 12 luglio. In quell'occasione Caltagirone ha annunciato l'assunzione di nuovo personale. Ignazio Giudice è convinto invece che difficilmente il reparto sarà pronto all'inizio della prossima settimana. "Sensazioni arrivano a far pensare che nulla sarà avviato - ha scritto in una nota - ci auguriamo di sbagliare ma conosciamo la legge in merito allo scorrimento delle graduatorie e appare difficile pensare ad un avvio celere del reparto.di Graziano Amato