Si lancia dal nono piano con la figlia, morta bimba di sei anni: la tragedia a Ravenna
Cronaca
Si lancia dal nono piano con la figlia, morta bimba di sei anni: la tragedia a Ravenna
La piccola è morta sul colpo
Una bimba di sei anni è morta a Ravenna dopo che la madre si era lanciata con lei nel vuoto dal nono piano assieme a un cane, anch'esso deceduto. Si chiama Giulia la donna che questa mattina, intorno alle 7:15, si è gettata dal nono piano con in braccio la figlia di sei anni, quest'ultima morta sul colpo. Un gesto che la madre, ora ricoverata in gravisime condizioni, ha motivato con un lunghissimo post su Facebook: "Perchè ho dovuto farlo? Padre violento e aggressivo. Nessuno me lo tiene lontano. Mi perseguita", scrive. "Non lo voglio vedere, non voglio frequentarlo. Non mi sembra di chiedere tanto. Niente ordinanza restrittiva, perchè non ho video delle brutte violenze domestiche. Inutile questura, ero incinta, nemmeno questo per tutelarmi". Poi parole pesanti contro la famiglia del padre della bimba: "Il Natale 2023 della mia bimba di 6 anni: Sto nonno orripilante, che ci urla contro di continuo, spaventandoci e la nonna demente, che la tiene al camino a prendere gli spruzzi bollenti in faccia. Non parliamo di come trattano (e hanno trattato a febbraio 2018) la mia barboncina. Vergognatevi", e poi ancora: "Davide mi dispiace, non mi aiuti a tenerlo lontano. Te l'ho chiesto mille volte. Non proteggi la tua famiglia".
Una bimba di sei anni è morta a Ravenna dopo che la madre si era lanciata con lei nel vuoto dal nono piano assieme a un cane, anch'esso deceduto. Si chiama Giulia la donna che questa mattina, intorno alle 7:15, si è gettata dal nono piano con in braccio la figlia di sei anni, quest'ultima morta sul colpo. Un gesto che la madre, ora ricoverata in gravisime condizioni, ha motivato con un lunghissimo post su Facebook: "Perchè ho dovuto farlo? Padre violento e aggressivo. Nessuno me lo tiene lontano. Mi perseguita", scrive. "Non lo voglio vedere, non voglio frequentarlo. Non mi sembra di chiedere tanto. Niente ordinanza restrittiva, perchè non ho video delle brutte violenze domestiche. Inutile questura, ero incinta, nemmeno questo per tutelarmi".
Advertising
Poi parole pesanti contro la famiglia del padre della bimba: "Il Natale 2023 della mia bimba di 6 anni: Sto nonno orripilante, che ci urla contro di continuo, spaventandoci e la nonna demente, che la tiene al camino a prendere gli spruzzi bollenti in faccia. Non parliamo di come trattano (e hanno trattato a febbraio 2018) la mia barboncina. Vergognatevi", e poi ancora: "Davide mi dispiace, non mi aiuti a tenerlo lontano. Te l'ho chiesto mille volte. Non proteggi la tua famiglia".