SOPRALLUOGHI DI AMMINISTRAZIONE E CONSULTA DISABILITÀ PERCHÉ LE SPIAGGE SIANO A PROVA DI CARROZZINA
Politica
SOPRALLUOGHI DI AMMINISTRAZIONE E CONSULTA DISABILITÀ PERCHÉ LE SPIAGGE SIANO A PROVA DI CARROZZINA
Nove accessi al mare per circa una quindicina di chilometri di litorale, oltre 20 se si considera Manfria. Si tratta di un rapporto decisamente basso che l'Amministrazione ha intenzione di ...
Nove accessi al mare per circa una quindicina di chilometri di litorale, oltre 20 se si considera Manfria. Si tratta di un rapporto decisamente basso che l'Amministrazione ha intenzione di intensificare in efficacia e numero. La proposta è arrivata direttamente dalla consulta per la disabilità che ha sollecitato il comune ad agire perché nonostante quest'anno le passerelle siano state installate in tempi non sospetti non sono mancati i disagi denunciati da alcuni cittadini. Allora l'Amministrazione in questi giorni ha allungato di qualche metro alcune passerelle in punti strategici come accanto alla capitaneria di porto e stamattina l'assessore Romina Morselli ha effettuato dei sopralluoghi per individuare altri accessi su cui intervenire per renderli attrezzati anche per chi soggetto da handicap fisici. La Sicilia purtroppo ancora oggi è una regione difficile per chi è in carrozzina, anche solamente per conformazione geografica. Ci sono lidi in Italia che andrebbero presi come modello. Jesolo, ad esempio, in cui tutta la spiaggia, nella sua interezza è accessibile per i disabili grazie ad un lungomare ideato senza barriere architettoniche. In passato anche un solo accesso qui a Gela era da celebrare oggi si punta a rendere l'intero litorale a prova di carrozzina e per l'avvocato Livio Aliotta, presidente della consulta per le disabilità e presente durante i sopralluoghi di oggi, questo è un piccolo passo verso la giusta direzione.di Stefano Blanco
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Nove accessi al mare per circa una quindicina di chilometri di litorale, oltre 20 se si considera Manfria. Si tratta di un rapporto decisamente basso che l'Amministrazione ha intenzione di intensificare in efficacia e numero. La proposta è arrivata direttamente dalla consulta per la disabilità che ha sollecitato il comune ad agire perché nonostante quest'anno le passerelle siano state installate in tempi non sospetti non sono mancati i disagi denunciati da alcuni cittadini. Allora l'Amministrazione in questi giorni ha allungato di qualche metro alcune passerelle in punti strategici come accanto alla capitaneria di porto e stamattina l'assessore Romina Morselli ha effettuato dei sopralluoghi per individuare altri accessi su cui intervenire per renderli attrezzati anche per chi soggetto da handicap fisici. La Sicilia purtroppo ancora oggi è una regione difficile per chi è in carrozzina, anche solamente per conformazione geografica. Ci sono lidi in Italia che andrebbero presi come modello. Jesolo, ad esempio, in cui tutta la spiaggia, nella sua interezza è accessibile per i disabili grazie ad un lungomare ideato senza barriere architettoniche. In passato anche un solo accesso qui a Gela era da celebrare oggi si punta a rendere l'intero litorale a prova di carrozzina e per l'avvocato Livio Aliotta, presidente della consulta per le disabilità e presente durante i sopralluoghi di oggi, questo è un piccolo passo verso la giusta direzione.di Stefano Blanco
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