Cronaca
Sparò alla sua ex: dopo un anno va ai domiciliari. Lei: "Ho paura per me e i miei figli"
E' successo a Torino dove un 39enne sparò sei colpi di pistola contro l'ex compagna
Ad aprile 2022, in via Domodossola a Torino, il 39enne Hamza Dritan sparò sei colpi di pistola ad Arife Hyseni, la donna che all'epoca frequentava. Condannato a 9 anni e dieci mesi, l'uomo è già uscito dal carcere ed è ai domiciliari. Ora la 35enne, in un'intervista a La Stampa, si dice "delusa, arrabbiata, amareggiata" e spiega di avere "paura per sé e per i quattro figli". "Come si fa a dare i domiciliari a una persona che voleva ammazzarmi? Mi sono sempre fidata della giustizia, ma ora non più", dice.
La decisione del tribunale - come riporta il quotidiano torinese, all'uomo - accusato di lesioni personali e anche di violenza sessuale - sono stati inflitti 9 anni e dieci mesi in primo grado, e dovrà versare una provvisionale di 40mila euro alla donna e 16mila euro ai figli di lei. In carcere da un anno e tre mesi, ora andrà ai domiciliari.
Nei giorni scorsi, infatti, il tribunale di Torino ha deciso di accogliere un'istanza dei legali del 39enne, disponendo per lui "gli arresti domiciliari con particolari modalità di controllo". In sostanza, dovrà indossare il braccialetto elettronico e il suo domicilio verrà tenuto sotto controllo dalle telecamere e dalle pattuglie dei carabinieri. Dritan ha anche "il divieto assoluto di comunicare, con qualsiasi mezzo, con persone diverse da quelle che abitano con lui o con i difensori".