Sport e tecnologia tra gli strumenti di inclusione per la disabilità: conferenza a Gela
Scuola
Sport e tecnologia tra gli strumenti di inclusione per la disabilità: conferenza a Gela
L'incontro si è svolto questa mattina al liceo delle Scienze Umane
Un'iniziativa per promuovere l'inclusione e le nuove forme di apprendimento a supporto della disabilità tramite l'ausilio dello sport e della tecnologia. È stato questo Il filo conduttore della conferenza "Nuove prospettive nella disabilità intellettiva" tenutasi questa mattina nell'aula magna del liceo delle Scienze Umane in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la ricorrenza istituita dall’ONU nel 1992. Durante l'incontro sono stati proiettati dei filmati che ritraggono i giovani partecipare alle discipline paralimpiche, successivamente una dimostrazione dell'amministratore delegato della RoboMate Daniele Lombardo che ha illustrato i benefici del software, creato insieme al fratello, nel supporto all'apprendimento sia di persone in condizioni di disabilità intellettiva sia nei confronti di studenti normodotati, portando robotica nell’universo della medicina e della neuropsichiatria infantile, sfruttando le possibili interazioni tra uomo e robot.
Un'iniziativa per promuovere l'inclusione e le nuove forme di apprendimento a supporto della disabilità tramite l'ausilio dello sport e della tecnologia. È stato questo Il filo conduttore della conferenza "Nuove prospettive nella disabilità intellettiva" tenutasi questa mattina nell'aula magna del liceo delle Scienze Umane in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la ricorrenza istituita dall'ONU nel 1992.
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Durante l'incontro sono stati proiettati dei filmati che ritraggono i giovani partecipare alle discipline paralimpiche, successivamente una dimostrazione dell'amministratore delegato della RoboMate Daniele Lombardo che ha illustrato i benefici del software, creato insieme al fratello, nel supporto all'apprendimento sia di persone in condizioni di disabilità intellettiva sia nei confronti di studenti normodotati, portando robotica nell'universo della medicina e della neuropsichiatria infantile, sfruttando le possibili interazioni tra uomo e robot.