Politica
STASERA MONOTEMATICO SUI RIFIUTI MENTRE GRECO DICE NO AI QUANTITATIVI ILLIMITATI A TIMPAZZO
C'è attesa per la seduta monotematica di questa sera, dedicata ai rifiuti, voluta soprattutto dall'opposizione. Dovrebbero partecipare anche il presidente della srr4 e l'ammi...
C'è attesa per la seduta monotematica di questa sera, dedicata ai rifiuti, voluta soprattutto dall'opposizione. Dovrebbero partecipare anche il presidente della srr4 e l'amministratore unico della Impianti Srr. Sicuramente ci sarà spazio per discutere del nuovo servizio in house che dovrebbe essere attivato entro i prossimi sei mesi. Inevitabilmente si parlerà di Timpazzo. La regione, negli scorsi giorni, ha eliminato il vincolo Massimo di conferimento giornaliero pari a 450 tonnellate. Una scelta che non è piaciuta al Partito Democratico, che è tornata a definire Timpazzo "pattumiera della Sicilia", e al sindaco che si era già opposto, lo scorso anno, all'aumento dei conferimenti giornalieri disposto dalla regione per far fronte all'emergenza rifiuti in Sicilia. Il timore del primo cittadino è che la decisione del dipartimento si possa tradurre in un libera tutti a discapito del territorio che ha già dato in termini di supporto, accogliendo negli scorsi mesi rifiuti provenienti da mezza Sicilia. Secondo l'amministratrice di impianti, società che gestisce Timpazzo, non sarà cosi. Il presidente della Srr4 ha già convocato l'assemblea dei sindaci e paventato la possibilità di impugnare il provvedimento. Un'azione che Greco reputa tardiva. Greco, dunque, ancora una volta si allontana dalla linea della Srr4. L'amministratore di Impianti Srr sostiene che chi definisce Timpazzo la nuova pattumiera siciliana non sa di cosa parla". Non sanno cosa avviene all'interno del polo tecnologico - dice - nessuna montagna di rifiuti sui piazzali, nessuna fila di mezzi in attesa di scaricare, nessuna esalazione maleodorante. Operatori e tecnici si adoperano perché tutto funzioni bene e senza interruzioni, con controlli ferrati e con un monitoraggio ambientale puntuale e costante. Sul provvedimento della regione Picone ribadisce che non si tradurrà in un libera tutti. L'eventuale impugnazione del provvedimento - dice ancora - per scongiurarlo mentre posso rassicurare che i quantitativi dei conferimenti sono stati già ridotti". "la gestione della discarica - conclude Picone - non consente di accogliere quantità giornaliere illimitate. Resta alla società la facoltà del contratto e del quantitativo accordato, indipendentemente dalla volontà regionale". Il dibattito di questa sera probabilmente toccherà anche questi aspetti. Nel frattempo Greco chiede garanzie per Timpazzo, dall'ampliamento alle compensazioni.di Graziano Amato