Salute
STOP AD ASTRAZENECA E J&J AD UNDER 60, ANCHE L’HUB DI GELA SI ADEGUA ALLE NUOVE DISPOSIZIONI
Le nuove disposizioni in merito all'utilizzo dei vaccini AstraZeneca e Johnson e Johnson rischiano di rallentare la campagna vaccinale. Secondo una circolare ministeriale infatti i si...
STOP AD ASTRAZENECA E J&J AD UNDER 60, ANCHE L'HUB DI GELA SI ADEGUA ALLE NUOVE DISPOSIZIONI
Le nuove disposizioni in merito all'utilizzo dei vaccini AstraZeneca e Johnson e Johnson rischiano di rallentare la campagna vaccinale. Secondo una circolare ministeriale infatti i sieri non potranno essere inoculati a pazienti di età inferiore a 60 anni. Sempre secondo la circolare del ministero della salute a chi ha meno di 60 anni ed ha già ricevuto la prima dose di AstraZeneca o Johnson e Johnson dovrà essere inoculato il siero moderna e Pfizer. Questo inevitabilmente comporterà dei disagi organizzativi legati al numero di dosi a disposizione. Sono in arrivo in queste ore 38mila dosi moderna. In provincia di Caltanissetta ne arriveranno 2000. A questo punto la Sicilia avrà bisogno di oltre un milione di dosi per i prossimi due mesi, in modo da assicurare la vaccinazione a tutti e arrivare all'immunità entro settembre. Le nuove disposizioni sono arrivate su input del comitato tecnico scientifico. Un'arma a doppio taglio per l'opinione pubblica che ancora una volta si è trovata spiazzata di fronte ai pareri degli esperti. Intanto la famiglia di Zelia Guzzo, insegnante gelese morta dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca continua ad opporsi all'archiviazione del caso e per domani è prevista una manifestazione davanti il tribunale di Gela.di Graziano Amato
