Domenica, 24 Novembre 2024
Gela, 10°C - Nuvoloso

Trafficante bloccato a Palermo con un carico di cocaina: era ricercato da quattro anni

Cronaca

Trafficante bloccato a Palermo con un carico di cocaina: era ricercato da quattro anni

Aveva tre chili e mezzo di cocaina

Redazione

31 Maggio 2024 13:28

514
Guarda videoTrafficante bloccato a Palermo con un carico di cocaina: era ricercato da quattro anni
Advertising

Sequestrati dai finanzieri di Palermo 3 chili e mezzo di cocaina e arrestato un pericoloso latitante ricercato in Repubblica Ceca. La droga era in un furgone sottoposto a controllo in viale Regione siciliana. La pattuglia del nucleo di polizia economico-finanziaria aveva sottoposto a controllo un furgone con targa polacca, nonché un uomo di nazionalità polacca e una donna ceca. All'interno del sistema di aerazione del mezzo, grazie al fiuto del cane antidroga «Elisir» del Gruppo Pronto Impiego, c'erano involucri avvolti in buste di cellophane trasparente, per un peso complessivo di 3,5 chili di cocaina, del valore sul mercato di oltre 300 mila euro. I due responsabili sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e condotti nel carcere Pagliarelli di Palermo.

Advertising

Il gip ha convalidato l'arresto e ha disposto la misura cautelare degli arresti in carcere nei confronti del polacco. Successivi accertamenti, hanno permesso di accertare la falsità dei documenti forniti dall'uomo, che in realtà è risultato essere un pericoloso latitante di nazionalità ceca, ricercato da 4 anni dalle autorità del suo Paese, condannato a 13 anni di reclusione in quanto promotore di un'organizzazione a carattere transnazionale operante tra la Repubblica Ceca e la Svizzera per il traffico di sostanze stupefacenti. I documenti utilizzati dal latitante erano riconducibili a un cittadino polacco deceduto nel 2021, come confermato dalle competenti autorità consolari. Pertanto, a seguito di contatti intercorsi con Servizio per la Cooperazione internazionale di polizia presso il ministero dell'Interno, i finanzieri hanno eseguito nei confronti del narcotrafficante il mandato di arresto europeo, segnalandolo, inoltre, alla locale procura della Repubblica anche per reati di sostituzione di persona, falsa attestazione di identità, nonchè possesso di documenti di identificazione falsi.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti