Giovedì, 21 Novembre 2024
Gela, 12°C - Nuvoloso

Trasporto urbano a Gela, dal primo gennaio il servizio si ferma: cresce la preoccupazione

Attualità

Trasporto urbano a Gela, dal primo gennaio il servizio si ferma: cresce la preoccupazione

Sulla questione non ci sono ufficiali conferme e smentite

Graziano Amato

11 Dicembre 2023 13:03

1365
Guarda videoTrasporto urbano a Gela, dal primo gennaio il servizio si ferma: cresce la preoccupazione
Advertising

Cresce, su più fronti, la preoccupazione per un eventuale stop al servizio di trasporto pubblico urbano. L'azienda siciliana trasporti anche a Gela ha comunicato l'interruzione a partire dal primo gennaio. I sindaci interessati dal provvedimento gridano all'interruzione del pubblico servizio eppure i documenti parlano chiaro e a oggi non c'è chiarezza. Anche i sindacati lanciano l'allarme.  Secondo Cgil, Cisl e Uiltrasporti "le necessarie esigenze di economicità, più volte palesate dall'azienda mal si conciliano con l'essenziale diritto alla mobilità dei cittadini della Regione Siciliana".

Advertising

Il sindaco di Gela sostiene che non consentirà di appiedare i gelesi con una lettera di poche righe e un preavviso di un mese e mezzo definendo la scelta, già paventata più volte in passato, inaccettabile. Un'ipotesi che spiazza anche gli utenti che ogni giorno usufruiscono del servizio. Il futuro dell'azienda appare costantemente incerto. Il tira e molla tra la partecipata e la Regione Siciliana va avanti da mesi. Travolta da debiti che pesano ha chiesto al governo una ricapitalizzazione. Schifani era contrario a immettere ancora liquidità in una partecipata costantemente in perdita salvo puntare al rilancio con una norma ad hoc nella legge di stabilità che porterà nelle sue casse venti milioni di euro nei prossimi tre anni. Bisognerà prima approvare il piano industriale della società, con l'affidamento in house di alcune tratte del trasporto pubblico locale.

Advertising

L'Ast, quindi, continuerà nella sua mission anche se Palazzo d'Orleans sta pensando a una realtà più piccola. All'orizzonte, infatti, c'è il mega bando di gara che nel giugno 2024 proverà a fare ordine sul trasporto pubblico locale in Sicilia. L'Ast dovrebbe occuparsi con un affidamento "in house" delle tratte meno appetibili per gli operatori privati. Secondo il sindaco Lucio Greco, in ogni caso, l'Ast dovrà garantire il servizio fino a quando anche l'amministrazione comunale non sarà in grado, attraverso una gara, di dotarsi di un efficiente servizio e considerando il dissesto potrebbero volerci fino a 9 mesi. 

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti