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TROPPE INCERTEZZE SUL BILANCIO METTONO IN ACCUSA IL DIRIGENTE MENTRE SI ACCELERA SULLA SFIDUCIA

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TROPPE INCERTEZZE SUL BILANCIO METTONO IN ACCUSA IL DIRIGENTE MENTRE SI ACCELERA SULLA SFIDUCIA

Una segnalazione sarà inoltrata alla Corte dei Conti. Un parere sarà chiesto all'assessorato agli enti locali. È quanto hanno deciso i consiglieri comunali, senza disti...

Graziano Amato

30 Dicembre 2022 15:50

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Una segnalazione sarà inoltrata alla Corte dei Conti. Un parere sarà chiesto all'assessorato agli enti locali. È quanto hanno deciso i consiglieri comunali, senza distinzione, in merito alla condotta del segretario generale, nonché dirigente al bilancio e la segnalazione inviata ai membri dell'assise civica, chiamati a votare dei correttivi ad un bilancio che non c'è e che non hanno mai studiato. Il consiglio comunale di ieri sera non ha risparmiato polemiche e toni forti. Dopo il serrato confronto che si è aperto più di 48 ore fa, Loredana Patti non sì è presentata in aula. Lo hanno rimarcato Salvatore Scerra e Davide Sincero. Non solo. Ancora una volta i consiglieri sono stati chiamati a esprimersi su una variazione di bilancio arrivata tra le loro mani in ritardo. Duro è stato l'affronto del civico di Una Buona Idea Sincero che si è astenuto, rispetto ai "fedelissimi" della nuova risicata maggioranza, se così si può chiamare ancora, che hanno garantito l'atto con il loro si. Sincero ha parlato di "violazione del regolamento delle commissioni" e di "cecchini burocrati che hanno l'intento di liberarsi del consiglio comunale". In aula c'è stato tempo per approvare altre due variazioni di bilancio e un paio di debiti fuori bilancio. L'assise civica è in subbuglio. Il confronto con l'esperto nominato dal sindaco non ha chiarito le idee a nessuno. C'è molta confusione. Probabilmente i consiglieri non potranno esimersi dal votare i correttivi che dovrebbero arrivare in aula il 19 gennaio. L'assenza di carte, verifiche, dati e numeri complica la situazione. Le conseguenze sono presumibili ma non certissime. Le ombre del dissesto e dello scioglimento del consiglio sono sempre presenti.Anche nel volto dei pro Greco si intravede un'aria preoccupata camuffata da ironici e timidi "si" che arrivano in aula. La sensazione è quella di stare remando dritto contro un iceberg. L'opposizione invece preme l'acceleratore. Osservano con cautela le progressiste Ascia, Farruggia e Giudice. All'attacco il centro destra. I consiglieri di Forza Italia hanno firmato la mozione di sfiducia. Sulla stessa linea anche Lega e Fratelli d'Italia.di Graziano Amato

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