Salute
TROPPI RICOVERI, SULL’ISOLA ALEGGIA PREPOTENTEMENTE L’OMBRA DELLA ZONA GIALLA
Si prospetta una fine stagione difficile per la Sicilia. Sull'isola aleggia prepotentemente l'ombra della zona gialla, che potrebbe scattare il prossimo 23 agosto. Se il trend dell'ultima...
Si prospetta una fine stagione difficile per la Sicilia. Sull'isola aleggia prepotentemente l'ombra della zona gialla, che potrebbe scattare il prossimo 23 agosto. Se il trend dell'ultima settimana venisse riconfermato le restrizioni potrebbero entrare in vigore anche all'indomani del ferragosto. Sono 5097 i Siciliani risultati positivi negli ultimi sette giorni, il 14% in più rispetto alla settimana precedente. È cresciuto anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati e non si superavano i 5 mila nuovi positivi in una settimana da tre mesi. Il dato più preoccupante riguarda i ricoveri. In ospedale finiscono per lo più i non vaccinati. Ora i ricoverati sono 472, di cui 54 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 144 unità e nella settimana appena conclusa si sono registrati 28 nuovi ingressi in terapia intensiva. Soltanto nelle ultime 24 ore 31 Siciliani hanno occupato un letto d'ospedale, di cui sette in terapia intensiva. Tra questi 4 in provincia di Caltanissetta: oltre ad un paziente di Mazzarino e 2 niscemesi c'è anche un gelese, ricoverato in degenza ordinaria, mentre due hanno lasciato il Vittorio Emanuele. Attualmente la Sicilia sfiora le quote per il passaggio automatico in zona gialla: i posti letto nei reparti covid occupati sono pari al 13, 3 percento, la soglia è fissata al 15, mentre le terapie intensive sono occupate per il 7, 4 percento, vicina al limite del 10%. I contagi galoppano in tutta l'isola: degli 822 nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore, 39 sono gelesi, tutti posti in isolamento domiciliare. Altri 25 gelesi sono guariti e la città dunque ha lasciato quota 900. Ora sono 895 i gelesi affetti dal coronavirus, e 8 i ricoverati. Il virus continua a circolare e la bassa percentuale di vaccinati in Sicilia non aiuta a limitare ospedalizzazioni e decessi. Intanto continua a far discutere il caso della consigliera Sandra Bennici risultata positiva al covid. I membri della Giunta non sono stati posti in isolamento fiduciario obbligatorio. Le norme di sicurezza adottate in aula, illustrate nero su bianco in una relazione, hanno spinto l'ASP a non emettere nessun provvedimento obbligatorio mentre tutti i tamponi effettuati sono risultati negativi.di Graziano Amato