Cronaca
Trovati i rottami del Titan, il sommergibile scomparso nell’oceano Atlantico
Intanto La famiglia del miliardario britannico Hamish Harding punta il dito contro la società armatrice
Trovati i rottami del Titan, il sommergibile scomparso nell'oceano Atlantico. A scoprirli, vicino al relitto del Titanic, è stato il robot impegnato nelle ricerche, ci sarebbero la parte posteriore e il telaio di atterraggio del sommergibile disperso sulle orme del Titanic. Lo riporta la Bbc citando un esperto e un amico dei passeggeri.
Intanto La famiglia del miliardario britannico Hamish Harding disperso a bordo del batiscafo Titan ha attaccato OceanGate Explorations, la società armatrice, per aver aspettato otto ore prima di dare l'allarme quando è scomparso. Il minisottomarino s'è immerso domenica alle 8 del mattino ora della costa Est degli Usa a circa 10 miglia a sud-est di St John's vicino al relitto del Titanic.
Alle 9,40 perse il contatto con la sua nave madre, la Polar Prince. Ma non è stato segnalato scomparso alla Guardia Costiera degli Stati Uniti fino alle 17,40. Kathleen Cosnett, cugina di Harding, 58 anni, ha detto che il ritardo prima di contattare le autorità era «troppo lungo». Ha detto al Telegraph: «È molto spaventoso. Ci è voluto così tanto tempo per andare a salvarli, è troppo lungo. Avrei pensato che tre ore sarebbero state il minimo indispensabile».