Cronaca
Truffe agli anziani ed il falso incidente: i consigli dei carabinieri per difendersi
Il modus operandi è sempre lo stesso
Continuano le attività del Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta a tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili, e in particolare delle persone anziane, al fine di prevenire il fenomeno delle truffe. In particolare, nei giorni scorsi, la Stazione Carabinieri del capoluogo nisseno ha organizzato, presso la sede della locale Associazione Nazionale Carabinieri, una riunione per sensibilizzare le fasce più deboli sull'allarmante problematica, fornendo consigli utili per evitare tali tipologie di reati. È stato ricordato come il modus operandi del raggiro segua solitamente lo stesso copione: "il sedicente carabiniere/avvocato contatta sul numero fisso la vittima, informandola che a seguito di un incidente stradale o di un reato in cui è rimasto coinvolto un familiare è necessaria l'erogazione di denaro e monili in oro per scongiurare conseguenze giudiziarie per il congiunto.
Durante tutte le fasi della truffa le utenze telefoniche delle vittime vengono occupate per evitare interferenze con la frode in corso." Individuare immediatamente il pericolo rappresenta il primo e fondamentale passo per difendersi. Le iniziative sul territorio da parte dell'Arma dei Carabinieri proseguiranno ulteriormente, al fine di accrescere i livelli di prevenzione e la funzione di "rassicurazione sociale" in favore delle persone anziane.