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UN QUADRANGOLARE PER RICORDARE GIUSEPPE ED EMANUELE ALABISO IN OCCASIONE DEL QUINTO MEMORIAL
Era il 24 novembre del 2015 quando Gela perse Giuseppe ed Emanuele Alabiso. Padre e figlio erano partiti a bordo di un ultraleggero precipitato a largo di Stromboli. Da allora ne...
UN QUADRANGOLARE PER RICORDARE GIUSEPPE ED EMANUELE ALABISO IN OCCASIONE DEL QUINTO MEMORIAL
Era il 24 novembre del 2015 quando Gela perse Giuseppe ed Emanuele Alabiso. Padre e figlio erano partiti a bordo di un ultraleggero precipitato a largo di Stromboli. Da allora nessuno li ha dimenticati e ogni anno è stato organizzato un memorial, giunto alla sua quinta edizione. I due erano accomunati da tante cose. La passione per il volo aveva spinto Giuseppe a compiere vere e proprie imprese. A bordo del suo ultraleggero Storm 300 aveva percorso 9000 km firmando un record mondiale. Il destino se li è portati via insieme, durante un breve viaggio verso foggia. Padre e figlio erano accomunati anche e soprattutto dalla passione per il calcio. Il medico era stato dirigente della juventina Gela portando i rosanero alla storica promozione in serie c. Entrambi erano tifosissimi del Gela. Emanuele, per gli amici Nele svizzero, frequentava la curva Angelo boscaglia, seguiva la squadra in quasi tutte le trasferte. Anche quest'anno parenti e amici di sempre li hanno voluti ricordare. Al Palalivatino è andato in scena un quadrangolare organizzato dagli ultras del vecchio stile 87, che per l'occasione hanno anche festeggiato il 15esimo anniversario. Per l'intera serata al Palalivatino hanno echeggiato i cori degli ultras e i nomi di Giuseppe ed Emanuele. Sul parquet si sono scontrati rappresentanze degli ultras, di tifoserie giunte da altre parti della Sicilia e degli amici delle palazzine, giovani cresciuti con Emanuele.di Graziano Amatohttps://youtu.be/A-LdmS2ASwk
