UN RIGORE MOLTO DUBBIO NEL FINALE SANCISCE LA SCONFITTA PER IL GELA FC CHE CADE CONTRO IL PRO FAVARA
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UN RIGORE MOLTO DUBBIO NEL FINALE SANCISCE LA SCONFITTA PER IL GELA FC CHE CADE CONTRO IL PRO FAVARA
È una sconfitta che genera tanta rabbia per il Gela Fc. I gialloneri sono stati battuti per 1-2 dalla Pro Favara tra le Mura amiche del Vincenzo Presti. Partita dai mille volti per la...
È una sconfitta che genera tanta rabbia per il Gela Fc. I gialloneri sono stati battuti per 1-2 dalla Pro Favara tra le Mura amiche del Vincenzo Presti. Partita dai mille volti per la squadra guidata da Andrea Pensabene che, dopo aver ottenuto la prima vittoria la scorsa giornata contro la Parmonval, in questa occasione affrontava un avversario decisamente più tosto. Non sono mancate le polemiche dopo il triplice fischio per un episodio accaduto nel finale di gara. Nel primo tempo sono stati gli ospiti a portarsi in vantaggio dopo appena 5 minuti con La Piana che con un tiro al volo ha beffato di martino. Nella ripresa, il Gela ha cambiato passo trovando la rete del pari con l'attaccante Giulio pardo che con un incornata di testa ha portato il punteggio sull'1-1. Per tutta la durata del secondo sono stati i gelesi a costruire maggiori occasioni, mentre il Favara ha faticato a uscire dalla propria metà campo. Al minuto 80, però, l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore, molto dubbio, a favore degli ospiti per un presunto contrasto falloso del capitano Fabio Campanaro e De Luca dal dischetto ha spiazzato il portiere giallonero. C'è tanta rabbia in casa Gela Fc per un partita decisa da un episodio discutibile, anche perché la prestazione della squadra è stata più che positiva. I ragazzi grazie all'ottimo lavoro di mister Pensabene hanno ritrovato una loro entità che fa ben sperare per il futuro, ma la delusione per quel calcio di rigore assegnato nel finale è rimane alta. Dall'altra parte il Favara rimane agganciato alla vetta della classifica, ma per l'allenatore Gaetano Catalano c'è da lavorare.di Simone Carrubba
UN RIGORE MOLTO DUBBIO NEL FINALE SANCISCE LA SCONFITTA PER IL GELA FC CHE CADE CONTRO IL PRO FAVARA
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È una sconfitta che genera tanta rabbia per il Gela Fc. I gialloneri sono stati battuti per 1-2 dalla Pro Favara tra le Mura amiche del Vincenzo Presti. Partita dai mille volti per la squadra guidata da Andrea Pensabene che, dopo aver ottenuto la prima vittoria la scorsa giornata contro la Parmonval, in questa occasione affrontava un avversario decisamente più tosto. Non sono mancate le polemiche dopo il triplice fischio per un episodio accaduto nel finale di gara. Nel primo tempo sono stati gli ospiti a portarsi in vantaggio dopo appena 5 minuti con La Piana che con un tiro al volo ha beffato di martino. Nella ripresa, il Gela ha cambiato passo trovando la rete del pari con l'attaccante Giulio pardo che con un incornata di testa ha portato il punteggio sull'1-1. Per tutta la durata del secondo sono stati i gelesi a costruire maggiori occasioni, mentre il Favara ha faticato a uscire dalla propria metà campo. Al minuto 80, però, l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore, molto dubbio, a favore degli ospiti per un presunto contrasto falloso del capitano Fabio Campanaro e De Luca dal dischetto ha spiazzato il portiere giallonero. C'è tanta rabbia in casa Gela Fc per un partita decisa da un episodio discutibile, anche perché la prestazione della squadra è stata più che positiva. I ragazzi grazie all'ottimo lavoro di mister Pensabene hanno ritrovato una loro entità che fa ben sperare per il futuro, ma la delusione per quel calcio di rigore assegnato nel finale è rimane alta. Dall'altra parte il Favara rimane agganciato alla vetta della classifica, ma per l'allenatore Gaetano Catalano c'è da lavorare.di Simone Carrubba
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