Un sovrappasso a Gela e un parcheggio per i due nuovi poli museali: "Inaugureremo a Pasqua"
Attualità
Un sovrappasso a Gela e un parcheggio per i due nuovi poli museali: "Inaugureremo a Pasqua"
Se ne è parlato ieri nel corso di un incontro a Palazzo di Città
Una nuova idea di fruizione per i beni culturali di Gela. L' apertura del Museo del Mare e la riapertura di quello regionale inducono gli enti a progettare nuovi percorsi per i visitatori. Così, ieri nel corso di un incontro a Palazzo di Città, il direttore del parco archeologico di Gela, ha esposto il progetto che prevede un collegamento infrastrutturale tra i due poli museali, ma anche tra l'acropoli e il bosco littorio. Un sovrappasso pedonale, un camminamento sopraelevato agevole che farà da collante a quello che sarà chiamato nuovo parco di Levante. Ieri, nel corso dell'incontro, è stato ribadito che i lavori saranno completati entro i primi mesi del 2024. I lavori includeranno anche l'emporio arcaico, attualmente chiuso alla fruizione. Durante il confronto, a cui hanno preso parte anche il comandante e il tenente della Polizia Municipale, si è parlato di dotare l'area di un ampio parcheggio. La proposta al momento più plausibile fa riferimento all'area a ovest dello stabilimento Eni.
Una nuova idea di fruizione per i beni culturali di Gela. L' apertura del Museo del Mare e la riapertura di quello regionale inducono gli enti a progettare nuovi percorsi per i visitatori. Così, ieri nel corso di un incontro a Palazzo di Città , il direttore del parco archeologico di Gela, ha esposto il progetto che prevede un collegamento infrastrutturale tra i due poli museali, ma anche tra l'acropoli e il bosco littorio. Un sovrappasso pedonale, un camminamento sopraelevato agevole che farà da collante a quello che sarà chiamato nuovo parco di Levante. Ieri, nel corso dell'incontro, è stato ribadito che i lavori saranno completati entro i primi mesi del 2024. I lavori includeranno anche l'emporio arcaico, attualmente chiuso alla fruizione.
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Durante il confronto, a cui hanno preso parte anche il comandante e il tenente della Polizia Municipale, si è parlato di dotare l'area di un ampio parcheggio. La proposta al momento più plausibile fa riferimento all'area a ovest dello stabilimento Eni.