"Una Buona Idea" medita se votare la mozione di sfiducia e valuta positivamente la rimodulazione del PEF
Politica
"Una Buona Idea" medita se votare la mozione di sfiducia e valuta positivamente la rimodulazione del PEF
Da ex alleati fedelissimi ad ago della bilancia della mozione di sfiducia che potrebbe concludere anticipatamente la sindacatura dell'avvocato Lucio Greco. Il movimento civico "Una Buo...
Da ex alleati fedelissimi ad ago della bilancia della mozione di sfiducia che potrebbe concludere anticipatamente la sindacatura dell'avvocato Lucio Greco. Il movimento civico "Una Buona Idea" si prende del tempo per decidere. È quanto emerso dal confronto di questa mattina, che all'origine aveva un ordine del giorno diverso, cambiato sul rotto di cuffia dopo che il consigliere della nuova Democrazia Cristiana Vincenzo Cascino ha apposto la decima firma al documento. Sulla carta i "si" dovrebbero essere 13 ed i voti dei consiglieri Rosario Faraci e Davide Sincero potrebbero essere decisivi. Il movimento ha appoggiato il progetto Greco per tre anni fino a quando la Nuova Democrazia Cristiana ha alimentato l'ultima crisi politica con l'azzeramento della giunta prima e il rimpasto dopo. I civici non hanno mai fatto fughe in avanti e con razionalità hanno valutato ogni mossa, compresi gli atti da votare in consiglio, criticando però spesso i ritardi, le anomalie e la mancata vigilanza della politica. Intanto, questa mattina, "Una Buona Idea" ha preso atto della rimodulazione del Piano Economico Finanziario che potrebbe aprire uno spiraglio verso l'approvazione dell'atto. Il gruppo, intanto, lavora ad un progetto amministrativo. La velleità alla candidatura dell'ex vicesindaco Terenziano di Stefano è ormai nota. Bisognerà individuare un'alleanza o tentare una corsa solitaria. Al momento le interlocuzioni dei civici virano verso il campo progressista e gli autonomisti dell'Mpa.di Graziano Amato
"Una Buona Idea" medita se votare la mozione di sfiducia e valuta positivamente la rimodulazione del PEF
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Da ex alleati fedelissimi ad ago della bilancia della mozione di sfiducia che potrebbe concludere anticipatamente la sindacatura dell'avvocato Lucio Greco. Il movimento civico "Una Buona Idea" si prende del tempo per decidere. È quanto emerso dal confronto di questa mattina, che all'origine aveva un ordine del giorno diverso, cambiato sul rotto di cuffia dopo che il consigliere della nuova Democrazia Cristiana Vincenzo Cascino ha apposto la decima firma al documento. Sulla carta i "si" dovrebbero essere 13 ed i voti dei consiglieri Rosario Faraci e Davide Sincero potrebbero essere decisivi. Il movimento ha appoggiato il progetto Greco per tre anni fino a quando la Nuova Democrazia Cristiana ha alimentato l'ultima crisi politica con l'azzeramento della giunta prima e il rimpasto dopo. I civici non hanno mai fatto fughe in avanti e con razionalità hanno valutato ogni mossa, compresi gli atti da votare in consiglio, criticando però spesso i ritardi, le anomalie e la mancata vigilanza della politica. Intanto, questa mattina, "Una Buona Idea" ha preso atto della rimodulazione del Piano Economico Finanziario che potrebbe aprire uno spiraglio verso l'approvazione dell'atto. Il gruppo, intanto, lavora ad un progetto amministrativo. La velleità alla candidatura dell'ex vicesindaco Terenziano di Stefano è ormai nota. Bisognerà individuare un'alleanza o tentare una corsa solitaria. Al momento le interlocuzioni dei civici virano verso il campo progressista e gli autonomisti dell'Mpa.di Graziano Amato
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