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ANCORA UNA LETTERA ANONIMA INSINUA BROGLI FRA COMUNE E TIMPAZZO, ’’SOLO GOSSIP VIGLIACCO’’

Cronaca

ANCORA UNA LETTERA ANONIMA INSINUA BROGLI FRA COMUNE E TIMPAZZO, ’’SOLO GOSSIP VIGLIACCO’’

Ancora una lettera anonima pare sia stata indirizzata ad alcuni membri del consiglio comunale di Gela e al presidente salvatore Sammito. È la quarta in questo anno e mezzo. Pare che a...

28 Gennaio 2021 14:41

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Ancora una lettera anonima pare sia stata indirizzata ad alcuni membri del consiglio comunale di Gela e al presidente salvatore Sammito. È la quarta in questo anno e mezzo. Pare che anche a questo giro si parli di  anomalie nell'assunzione di personale alla discarica timpazzo, argomento che era oltretutto già venuto fuori  qualche mese fa. Le righe anonime farebbero  riferimento ad un'agenzia interniale  per assunzioni di personale con contratto a tempo determinato. Agenzia che secondo gli sconosciuti autori della lettera  farebbe riferimento a qualche amministratore per fare mangiugghia pare che cosi infatti  abbiano scritto i mittenti. La missiva ha scatenato la reazione del presidente del consiglio salvatore Sammito che ha condannato il modus operandi, non nuovo tra gli ambienti comunali. Oltretutto la  missiva pare che  oltre  alla procura e al presidente sia stata fatta recapitare anche agli "amministratori onesti", cosi pare ci fosse scritto sulla busta. Pare che l'agenzia interinale che si occupa del personale a timpazzo sia di Palermo, individuata grazie all'aggiudicazione di una gara d'appalto, quindi tutto farebbe escludere  possibili vicinanze con amministratori locali. Abbiamo provato a sentire il presidente di impianti srr società in house della srr4, che gestisce la discarica di timpazzo, e che ritiene puro gossip l'invio di lettere anonime. Non comprende perchè gli autori ancora una volta si siano espressi attraverso una missiva e non ad esempio con una denuncia formale agli organi competenti. In ogni caso qualora  un'indagine dovesse appurare tra i soci dell'agenzia legami di parentela con personaggi vicini all'amministrazione comunale sarebbe  pronta  a revocare l'aggiudicazione del contratto.

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