La norma sulle royalties "Argo-Cassiopea" apre nuovi scenari per Gela: fino a 20 milioni l’anno
Politica
La norma sulle royalties "Argo-Cassiopea" apre nuovi scenari per Gela: fino a 20 milioni l’anno
Ieri l'approvazione all'Ars, oggi le reazioni politiche
Mentre al largo delle coste gelesi continuano i lavori di Argo Cassiopea, progetto che vede l'estrazione del gas da due giacimenti marini e la distribuzione nella rete nazionale, all'Ars arriva il si alla norma sul riconoscimento delle Royalties per Gela, Butera e Licata. Cosi come per gli idrocarburi, la città del golfo beneficerà di ulteriori somme che avranno vincoli di spesa ben precisi. Ai comuni costieri sarà erogato il 30% delle risorse che fino a oggi erano destinate soltanto alla Regione Siciliana. C'è soddisfazione per il sindaco Lucio Greco che sente propria la paternità dell'iniziativa, partita dal territorio e sposata dalla politica regionale. È una svolta per la città di Gela che si appresta a vivere anni difficili gravati dal peso del dissesto finanziario. Bisognerà fare scelte precise sull'utilizzo di queste risorse. L'impiego di quelle già incassate grazie all'estrazione degli idrocarburi è stato criticato tante volte da più fronti. Al momento ci si gode la soddisfazione di un risultato importante a cui hanno collaborato tutte le forze politiche: civici, progressisti, centrodestra, centrosinistra e amministrazione comunale. "La Regione approva una norma di giustizia, il dovuto riconoscimento delle royalties per l’estrazione del gas naturale nei campi off shore. È un primo importante segnale, un risultato per il quale ringrazio il presidente della Regione, Renato Schifani, la deputazione locale e le forze politiche. Questo provvedimento costituisce la prova del fatto che, quando si lavora di squadra, i risultati arrivano e premiano il territorio. Al di là dei colori politici». Lo dice il sindaco, Lucio Greco, dopo la notizia dell’avvenuta approvazione della norma sulle royalties. La quota contenuta nella norma è pari al 30 per cento, non «fino al 30 per cento», come inizialmente ipotizzato. E riguarda tutte le attività estrattive che saranno avviate a partire dal 2024. Greco, per primo, aveva avanzato la richiesta di un riconoscimento di un indennizzo, a titolo compensativo, anche per il gas naturale, non solo per gli idrocarburi, come già accade. Un provvedimento molto atteso dai comuni di Gela, Butera e Licata, alla luce dell'imminente avvio dell'attività nei campi del gas Argo e Cassiopea, dai quali deriverà un'importante quota di royalties. «Mi auguro - dice il sindaco - che quello approvato in sede regionale sia solo il primo passo e che presto si possa arrivare al 50 per cento delle royalties. È il modello Basilicata quello al quale ci siamo ispirati sin dall’inizio, quando avanzammo per primi la proposta sui ristori legati all’estrazione del gas. Continueremo a chiederlo con forza nelle sedi opportune. Gela oggi festeggia un risultato importante. Ma non ci fermiamo. Sin da subito saremo al lavoro per altre nuove importanti misure per la città di Gela».
Mentre al largo delle coste gelesi continuano i lavori di Argo Cassiopea, progetto che vede l'estrazione del gas da due giacimenti marini e la distribuzione nella rete nazionale, all'Ars arriva il si alla norma sul riconoscimento delle Royalties per Gela, Butera e Licata. Cosi come per gli idrocarburi, la città del golfo beneficerà di ulteriori somme che avranno vincoli di spesa ben precisi. Ai comuni costieri sarà erogato il 30% delle risorse che fino a oggi erano destinate soltanto alla Regione Siciliana.
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C'è soddisfazione per il sindaco Lucio Greco che sente propria la paternità dell'iniziativa, partita dal territorio e sposata dalla politica regionale. à una svolta per la città di Gela che si appresta a vivere anni difficili gravati dal peso del dissesto finanziario. Bisognerà fare scelte precise sull'utilizzo di queste risorse. L'impiego di quelle già incassate grazie all'estrazione degli idrocarburi è stato criticato tante volte da più fronti. Al momento ci si gode la soddisfazione di un risultato importante a cui hanno collaborato tutte le forze politiche: civici, progressisti, centrodestra, centrosinistra e amministrazione comunale.
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"La Regione approva una norma di giustizia, il dovuto riconoscimento delle royalties per lâestrazione del gas naturale nei campi off shore. à un primo importante segnale, un risultato per il quale ringrazio il presidente della Regione, Renato Schifani, la deputazione locale e le forze politiche. Questo provvedimento costituisce la prova del fatto che, quando si lavora di squadra, i risultati arrivano e premiano il territorio. Al di là dei colori politici». Lo dice il sindaco, Lucio Greco, dopo la notizia dellâavvenuta approvazione della norma sulle royalties. La quota contenuta nella norma è pari al 30 per cento, non «fino al 30 per cento», come inizialmente ipotizzato. E riguarda tutte le attività estrattive che saranno avviate a partire dal 2024. Greco, per primo, aveva avanzato la richiesta di un riconoscimento di un indennizzo, a titolo compensativo, anche per il gas naturale, non solo per gli idrocarburi, come già accade. Un provvedimento molto atteso dai comuni di Gela, Butera e Licata, alla luce dell'imminente avvio dell'attività nei campi del gas Argo e Cassiopea, dai quali deriverà un'importante quota di royalties. «Mi auguro - dice il sindaco - che quello approvato in sede regionale sia solo il primo passo e che presto si possa arrivare al 50 per cento delle royalties. à il modello Basilicata quello al quale ci siamo ispirati sin dallâinizio, quando avanzammo per primi la proposta sui ristori legati allâestrazione del gas. Continueremo a chiederlo con forza nelle sedi opportune. Gela oggi festeggia un risultato importante. Ma non ci fermiamo. Sin da subito saremo al lavoro per altre nuove importanti misure per la città di Gela».