Cronaca
Armi, ritirati nel nisseno 246 tra pistole e fucili detenuti senza requisiti
A ritirarli la polizia amministrativa della questura
I poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura, impegnati da mesi ad eseguire controlli sui detentori di armi comuni da sparo nel territorio della Provincia, in ottemperanza alle disposizioni ministeriali, hanno ritirato 246 tra pistole e fucili ai detentori non più in possesso dei requisiti previsti dalla legge o perché essi stessi hanno manifestato la volontà di cederli. Le armi ritirate saranno inviate alla rottamazione presso un apposito centro dell'Esercito Italiano di Palermo. Per due moschetti Balilla, marca Graziani, non è stata autorizzata la demolizione poiché ritenuti di interesse storico-culturale dalla locale Soprintendenza per i beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta. Detti fucili ieri mattina sono stati consegnati dal Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Primo Dirigente della Polizia di Stato Michele Emma, alla Soprintendente Daniela Vullo.
E' bene ribadire che chi detiene armi deve presentare ogni cinque anni il certificato medico d'idoneità psicofisica alla detenzione; in pratica lo stesso certificato richiesto per il rilascio del nulla osta all'acquisto, previsto dall'art. 35 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Nel corso del 2023 sono state rinnovate e rilasciate 2100 licenze del Questore per porto di armi per uso caccia o sportivo. Nel caso che il detentore non voglia più la disponibilità dell'arma e non trovi una persona munita d'idoneo titolo di polizia cui cederla, anche a titolo gratuito, previa autorizzazione di Pubblica Sicurezza, potrà richiedere agli stessi uffici di Polizia (Ufficio Armi della Questura di Caltanissetta 093479595 / 093479596) o ai Carabinieri il ritiro per la successiva rottamazione.