Asp Caltanissetta, scandalo attestati falsi: licenziati 9 operatori socio sanitari
Cronaca
Asp Caltanissetta, scandalo attestati falsi: licenziati 9 operatori socio sanitari
Erano stati assunti all'ospedale Sant'Elia durante il Covid, in piena emergenza
Continua la pioggia di provvedimenti disciplinari a carico degli operatori socio-sanitari che avevano prodotto falsi attestati per poter lavorare all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta durante l’emergenza Covid. Dopo le recenti aospensioni sono arrivati i licenziamenti di nove lavorarori da parte dell’Asp Caltanissetta, come riporta Nurse Times. Gli accertamenti hanno dimostrato che i titoli presentati erano stati ottenuti grazie al semplice versamento di una quota, ma senza aver frequentato alcun corso di formazione. La loro assunzione a opera dell’Asp Caltanissetta sarebbe pertanto avvenuta a discapito di persone realmente qualificate, escluse dalla graduatoria sebbene in possesso di un titolo valido. Senza contare i pericoli ai quali, per ben tre anni, sono andati incontro i pazienti, affidati a mani inesperte. Durante la procedura disciplinare alla quale sono stati sottoposti dall’Asp Caltanissetta, i nove oss mandati a casa – ai primi tre se ne sono aggiunti altri sei in un secondo momento – hanno provato a dimostrare di essere stati raggirati e di non essere stati a conoscenza della falsità degli attestati. Una linea difensiva che però non ha li salvati dal licenziamento in tronco. Redazione Nurse Times
27 Giugno 2023 08:30
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Continua la pioggia di provvedimenti disciplinari a carico degli
operatori socio-sanitari
che avevano prodotto
falsi attestati
per poter lavorare all'
ospedale Sant'Elia di Caltanissetta
durante l'emergenza Covid. Dopo le recenti
aospensioni
sono arrivati i
licenziamenti
di nove lavorarori da parte dell'Asp Caltanissetta, come riporta
Nurse Times.
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Gli accertamenti hanno dimostrato che i titoli presentati erano stati ottenuti grazie al semplice versamento di una quota, ma senza aver frequentato alcun corso di formazione. La loro assunzione a opera dell'Asp Caltanissetta sarebbe pertanto avvenuta a discapito di persone realmente qualificate, escluse dalla graduatoria sebbene in possesso di un titolo valido. Senza contare i pericoli ai quali, per ben tre anni, sono andati incontro i pazienti, affidati a mani inesperte.
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Durante la procedura disciplinare alla quale sono stati sottoposti dall'Asp Caltanissetta, i nove oss mandati a casa - ai primi tre se ne sono aggiunti altri sei in un secondo momento - hanno provato a dimostrare di essere stati raggirati e di non essere stati a conoscenza della falsità degli attestati. Una linea difensiva che però non ha li salvati dal licenziamento in tronco.