Cronaca
ASSOCIAZIONI ANIMALISTE INCONTRANO L’AMMINISTRAZIONE PER METTERE A PUNTO UN PIANO
Il tentato impiccamento di un cucciolo a Gela ha riacceso il dibattito tra le istituzioni e le associazioni animaliste. La notizia ha indignato l'intera città e ha fatto il giro d'I...
Il tentato impiccamento di un cucciolo a Gela ha riacceso il dibattito tra le istituzioni e le associazioni animaliste. La notizia ha indignato l'intera città e ha fatto il giro d'Italia, ma è solo la punta di un iceberg. Infatti anche nel recente passato erano stati denunciati simili atti avvenuti a Settefarine, dove tutt'ora si nutre il sospetto che si svolgano lotte clandestine tra pitbull. Emergenze che si legano a quelle che i volontari conoscono già bene, tra cui il randagismo. Rappresentanti delle associazioni Oipa, del mondo di Pluto e di vita randagia questa mattina sono stati ricevuti dal sindaco Lucio Greco. Tante le richieste inoltrate all'amministrazione. Troppi ancora i taboo e le parole andate a vuoto negli anni precedenti. Serve la collaborazione fattiva dell'Asp, oggi grande assente e della polizia municipale. Il primo cittadino è tornato a parlare del tentato impiccamento, definendolo un fatto deprecabile su cui indagare fino in fondo. Tanti gli appunti annotati dal sindaco e dal dirigente cosentino. L'amministrazione sembra intenzionata a voler sostenere le attività dei volontari. Ad oggi sono 391 i cani ospitati al canile di San Cataldo, 150 in quello della Dog Village di cui 40 già affidati e 16 pronti a conoscere nuova famiglia. Tra le iniziative potrebbe nascere un nuovo protocollo con le guardie ecozoofile della lida, all'incontro di oggi rappresentate da Salvatore Ciscardi. Tra le proposte arrivate dai volontari anche l'istituzione di un garante dei diritti degli animali.